Dove non segnalato le serate sono ad ingresso gratuito
Inizio serate ore 21,30
martedì 24 giugno
ROMANENGO (Cr) - Piazza Matteotti
in caso di pioggia Teatro G. Galilei
BANDADRIATICA
DALLE MARCE SALENTINE ALLE FANFARE DI DALMAZIA E ISOLE GRECHE
Claudio Prima: organetto e voce
Emanuele Coluccia: sax soprano e tenore
Redi Hasa: violoncello
Vincenzo Grasso: clarinetto e sax tenore
Andrea Perrone: tromba
Gaetano Carrozzo: trombone
Domenico Zizzi: tuba
Ovidio Venturoso: batteria
Una grande banda per un grande concerto. Dieci musicisti percorrono e ripercorrono le strade virtuali che uniscono due mondi musicali che si affacciano sull’adriatico, come in un immaginario tour che unisce Venezia, Capodistria e Dubrovnik e le cIttà del Salento. Bandadriatica è la banda del nuovo tempo. La musica nasce dall’incontro di tre musicisti di provenienza musicale diversa e che hanno trovato nello spazio sospeso di questo progetto il terreno ideale della comunicazione. Claudio Prima organettista e vocalist eclettico già leader di Manigold, Emanuele Coluccia sassofonista di spicco della scena pugliese, di recente ritorno da New York e Redi Hasa virtuoso violoncellista albanese trapiantato nel Salento. Il risultato è un progetto trascinante e innovativo che riunisce il fascino della musica di strada e l’eleganza della sperimentazione in uno spettacolo frenetico e travolgente, da vivere a distanza ravvicinata.
venerdì 27 giugno
RUDIANO (Bs) - Palazzo Fenaroli
in caso di pioggia Auditorium scuole medie
I SACCHI DI SABBIA – COMPAGNIA LOMBARDI/TIEZZI
SANDOKAN O LA FINE DELL’AVVENTURA
di Giovanni Guerrieri
Liberamente tratto da “Le Tigri di Mompracem” di E. Salgari
con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano
collaborazione artistica Giulia Solano - collaborazione tecnica Federico Polacci
Costumi Luisa Pucci
Lo spettacolo è tratto da Le Tigri di Mompracem di Emilio Salgari: le avventure di Sandokan, lo stesso romanzo dal quale è stato tratto il noto sceneggiato con Kabir Bedi. Le vicende di Sandokan sono ambientate in una cucina/ tinello del giorno d’oggi. L'azione principale dei personaggi è quella di cucinare un minestrone: quindi affettare verdure, tagliarle, tritarle, lavarle...Tutto questo recitando il testo di Salgari con tutte le allusioni possibili. In sostanza le carote diventano pistole, le scope fucili, i ravanelli grossi smeraldi
o perle, le bietole la giungla, ect… Con i fagiolini che diventano munizioni e i sedano scimitarre. Il tutto in una pazza serata culinar/avventuristica. I Sacchi di Sabbia sono un gruppo tosco-napoletano di “Comici dell’Arte”. Considerato fra le migliori compagnie emergenti del panorama italiano e fra i reinventori della scena popolare contemporanea hanno ricevuto numerosi riconoscimenti: segnalazione Premio UBU 2003 e segnalazione della critica con “Il debutto di Amleto”.
sabato 28 giugno
VILLACHIARA (Bs) - Piazza Santa Chiara
In caso di pioggia presso la Palestra
SORELLE SUBURBE
LE SUBURBE IN CROCIERA
con Tiziana Catalano e Luisella Tamietto
Ospiti fisse della trasmissione Markette di Piero Chiambretti, in onda su La7, quest’anno le due attrici vestono i panni delle anziane signorine Censa e Palma alle prese con una crociera in Marocco tutto compreso. Coinvolte e sconvolte dalle attività che si svolgono sulla nave, come le lezioni di yoga tenute da un fantomatico guru. Cosa troveranno nella loro cabina? Verranno invitate a ballare o faranno solo da tappezzeria? E riusciranno le nostre eroine a raggiungere la meta? Divertente e poetico, ironico e grottesco, spassoso e suggestivo, lo spettacolo continuerà con bis a volontà dove ritroveremo gli storici personaggi di Barbie e Ken con nuove e vecchie avventure, una presentazione di modelli della linea di moda delle sorelle Suburbe ed ancora sketches del loro repertorio divenuti dei veri e propri “cult”, come la parodia del celebre spogliarello di 9 settimane e mezzo.
martedì 1 luglio
OSTIANO (Cr) – Castello Gonzaga
in caso di pioggia Teatro Gonzaga
ASSOCIAZIONE TEATRALE DUENDE
VENEZIA 1516 - AFFITTASI MONOLOCALE ZONA GHETTO
di e con Eugenio Dè Giorgi
regia di Massimo Navone
scene di Emanuele Luzzati e Roberto Rebaudengo
La serata è inserita in SELICHOT- Itinerario ebraico
All’interno di una pittoresca Venezia del Cinquecento nata dalla fantasia di Emanuele Luzzati, fra giochi verbali e metamorfosi improvvise, Eugenio De’ Giorgi, nel ruolo di affabulatore - cantastorie, accompagna gli spettatori alla scoperta delle avventure ora tristi, ora comiche e grottesche di alcuni personaggi legati alla storia del Ghetto di Venezia: dal frate domenicano Tommaso Torquemada, responsabile della cacciata degli ebrei dalla Spagna, a Leone da Modena, il più famoso e discusso rabbino veneziano, alla poetessa Sara Copio Sullam, detta “la bella ebrea”, al profeta Nathan di Gaza, che a Venezia si spacciò per il falso Messia Shabbataizvi. In una giullarata divertente vengono così rappresentati, con l’ironia dei comici dell’arte, senza dimenticare i toni e i colori dello humour yiddish, due temi di grande rilievo storico e sociale: la segregazione e la persecuzione degli ebrei. Attraverso il gioco del teatro, la lezione di un passato raccontato anche nei suoi aspetti quotidiani diventa motivo di riflessione per il presente e per il futuro.
sabato 5 luglio
VEROLAVECCHIA (Bs) - Torre Civica
EVENTI VERTICALI
DIVAGAZIONI ATTRAVERSO LO SPECCHIO
ispirato ad "Alice nel paese delle meraviglie"
Lo spettacolo alterna ad una acrobatica spettacolare e leggera una dinamica teatrale inconsueta ed ironica mostrandosi ad un pubblico che assiste da basso creando un singolare inganno prospettico. La realtà gravitazionale si confonde ricreando il punto di vista del “vero” ed a quel punto non camminiamo, non danziamo su di un muro ma su un insolito pavimento. "eVenti Verticali" è composta da Andrea e Luca Piallini, due fratelli/attori che, dopo aver fatto spettacolo un po' in tutto il mondo, con diverse compagnie di teatro di strada e circensi, hanno abbinato la loro esperienza alla passione per il verticale dando vita al loro Teatro Verticale. "Divagazioni attraverso lo specchio” ispirato ad ed "Alice attraverso lo specchio di Carroll" ne evoca le ambientazioni e i personaggi. Alle coreografie degli attori si aggiunge il lavoro con 4 "comparse verticali" che lavorerebbero su di un tavolo verticale. Nello spettacolo gli attori utilizzerebbero anche dei trampoli sulla parete. Vi sono alcune frasi nella traccia audio che dovrebbero essere registrare dalla voce di una persona anziana del luogo.
martedì 8 luglio
ORZINUOVI (Bs) – Palazzo Franguelli
in caso di pioggia Centro Culturale Aldo Moro, Via Palestro
A.T.I.R. e
DI A DA IN CON SU PER TRA FRA SHAKESPEARE
Conferenza spettacolo
di e con Serena Sinigaglia
e la partecipazione straordinaria di Arianna Scommegna e Mattia Fabris
nella scena del balcone (Romeo e Giulietta) e nel finale di Lear (Re Lear)
Come e perché mettere ancora in scena un classico? Cosa c’entriamo noi con quella che loro dicono? Perché nel terzo millennio mettere ancora in scena Shakespeare? Che cosa insegna lo studio di questo grande autore? Di a da in con su per tra fra Shakespeare è la storia di un amore, l'amore per Shakespeare. E’ una storia irriverente e forse anche un po’ stupida, ma l’amore, si sa, è cieco. E’ la storia di come si può odiare e poi amare pazzamente Romeo e Gulietta e Re Lear. Ma è anche la storia di una prima volta, la prima volta che si scopre quanto vicina e toccante può essere la parola di un poeta, quanta concreta semplicità, quanta vita dentro le sue storie. Attraverso il racconto di un’esperienza diretta su Shakespeare, la regista e i suoi attori indagano pubblicamente il significato di questo grande autore. Con le parole di Calvino, Rilke, Brook, Pasolini (e altri ancora) e naturalmente le stesse parole di Shakespeare.
mercoledì 9 luglio
TORRE PALLAVICINA (Bg) - Palazzo Barbò - anche in caso di pioggia
AMRAT HUSSEIN GYPSY TRIO (India)
BALLI DEL DESERTO DEL THAR & ALTRE MERAVIGLIE
Amrat Hussain, tabla e voce
Mohammed Bundu, voce e harmonium
Amir Khan, dholak e voce
Laxmi Sapera, ballerina kalbeliya
Dal nord-ovest dell’India un gruppo trascinante e coinvolgente. Ritmi di grande dinamismo in una atmosfera gioiosa e di festa nella più pura tradizione dei musicisti zingari di strada e di corte Maharaja del Rajasthan indiano. Un repertorio ricco di momenti di tradizione e di nuove sonorità che discendono dall’esperienza maturata da Amrat Hussein come componente dell’Orchestra di Piazza Vittorio e percussionista negli ultimi C.D. di Jovanotti. E così accanto al ritmo di carovana ecco “O saracino” di Carosone o altri standard suonati e cantati “alla zingara”. Al centro del repertorio i balli della favolosa tradizione Sapera con la partecipazione di una ballerina dotata di grande fascino e di grande virtuosismo. Un serata che farà risplendere le rive dell’Oglio dei colori brillanti dell’India.
giovedì 10 luglio
ACQUANEGRA SUL CHIESE (Mn) – Chiesa Abbazziale di San Tommaso
Accademia Perduta - Emilia Romagna Teatri
DANIELA PICCARI e LUCIA VASINI
LA PASSIONE di Mario Luzi
regia Velia Mantegazza
musica Daniela Ronconi
Una vera e propria “Via Crucis” in versi che Mario Luzi, una delle figure chiave della poesia del Novecento, scrisse per Papa Giovanni Paolo II° in occasione della S. Pasqua del 1999. E’ un’ altissima meditazione sull’incarnazione, la morte e la resurrezione di Gesù, rivolta a laici e credenti di ogni religione, intesa come progressione dolorosa al ricongiungimento con il Padre e come cammino mortale verso la Resurrezione. La poesia di Luzi è scritta per essere rappresentata come monologo teatrale (qui recitato a due voci) ed ha una straordinaria forza di contemporaneità, ma soprattutto ha la capacità di emozionare e far riflettere, tra il divino e l’umano, sull’angoscia della carne e la sovrannaturale certezza, le genti di ogni razza e credo. La “Passione” di Mario Luzi rappresenta un comune senso del sacrificio che avvicina razze ed etnie di culture diverse.
Sabato 12 luglio
URAGO D’OGLIO (Bs) – Villa Zoppola - In caso di pioggia Palestra scuole medie
ONDINA SANTOS
CONCERTO DI MUSICA CAPOVERDIANA
Ondina Santos,voce
Adao Ramos, piano
Laurent Digbeu, chitarra acustica
Binu, percussioni
Cantante capoverdiana nata a San Vincente. Un vero e proprio talento che ha iniziato a cantare sin dall’età di 6 anni per vincere a 10 anni il concorso nazionale di canto che avrebbe proiettato Ondina anche sui palchi di Lisbona e di altre città portoghesi. Voce femminile del gruppo Tropical Sound, a Roma dal 1995 è considerata una delle promesse della diaspora capoverdiana in Italia. Ha vinto l’importante concorso Piquenos Cantores di Capo Verde e Portogallo ed ha cantato con i più grandi artisti capoverdiani. Tra questi Cesaria Evora, Luis Morais, Tito Paris, Morgadinho. Oltre alla sua produzione discografica “Inocência”, Ondina ha avuto modo di collaborare a numerose incisioni realizzate da artisti della scena world music italiana ed estera. In questo raffinato concerto Ondina è in scena con il suo repertorio di saudade capoverdiana con chitarra e cavaquinho.
mercoledì 16 luglio
POMPIANO (Bs) – Arena peschiera
MELODIE DELL’ANIMA
CONCERTO PER FISARMONICHE
Oscar Taboni – Fisarmonica e altri 2 fisarmonicisti
Mauro Torri – Pianoforte
Tatiana Jiznevskaia – Soprano
Il suono della fisarmonica è sicuramente versatile e adatto a tutte le forme e ben si accompagna a formazioni cameristiche di ogni genere. Il concerto ideato da Oscar Taboni, virtuoso della fisarmonica, sviluppa queste premesse nelle sue varie forme ed è diviso in due parti. La prima spazia dalla musica popolare francese fino al tango argentino e alla musica classica. Con l’uso dello strumento tradizionale fino al classico bajan dove si possono ascoltare suoni e forme originali del programma classico fisarmonicistico. Nella seconda parte con il duo fisarmonica e mezzosoprano si può ascoltare e vivere con enfasi poetica la tradizione popolare russa con un programma adatto ad ogni tipo di pubblico.
giovedì 17 luglio
ISOLA DOVARESE (Cr) - Giardino del Ristorante Molino Vecchio
In caso di pioggia Oratorio San Nicolò
LUCILLA GIAGNONI
(Premio Persefone Teatro in televisione 2008)
A BISANZIO. Storia di Anna Comnena Imperatrice dei Romani
Con Lucilla Giagnoni e Janos Hasur (violino)
Uno spettacolo di Lucilla Giagnoni ed Emilio Sioli
Consulenza testuale di Paolo Cesaretti
Musiche di Paolo Pizzimenti
Un Impero in agonia, i Crociati, i Turchi e una donna che voleva farsi imperatrice. Un’epoca che, a distanza di quasi 1.000 anni, assomiglia moltissimo alla nostra. Come l’impero bizantino di allora, anche l’Europa attuale si ritrova stretta fra due mondi contrari e incredibilmente vitali: a Ovest, i Franchi fanno oggi posto agli Americani, ma dall’altra parte ci sono sempre i bellicosi popoli dell’Islam. Entriamo con Lucilla Giagnoni a Bisanzio, un mondo favoloso e sconosciuto fatto di intrighi di palazzo, torture, colpi di stato, invasioni, ricchezze smisurate e deliri mistici. Con Anna Comnena scopriremo che cambiano le vittime, e tentare di sopravvivere oggi tocca a noi. Una produzione de Il Contato del Canavese/Teatro Giacosa e Associazione delle Arti e delle Corti.
sabato 19 luglio
PUMENENGO (Bg) - Castello Barbò
in caso di pioggia presso l’Oratorio
ANDREA COSENTINO
ANGELICA
regia di Andrea Virgilio Franceschi
collaborazione drammaturgica Valentina Giachetti
una produzione
Progetto Mara’Samort – Cooperativa Il Lanciavicchio
Un grande attore per uno spettacolo che rifà la TV in teatro o il teatro in TV. In scena una carrozzina, la cornice vuota di un televisore, un frigo che nasconde parrucche, Barby e Ken, un vestito da sposa, una sedia. E l’attore che fa zapping…che passa da un canale all’altro, montando e rimontando una telenovela, interviste impossibili, il Papa sulla papamobile, una vecchina che torna dalla spesa, un bimbo e cosi via come le mille storie della vita che si incrociano. E spezzoni di lingue: italiano, milanese e altri dialetti, gramlot…. Guardare Angelica è come stare seduti in poltrona a guardare la tv, cambiando canale dopo qualche minuto, girando e scorrendo fra le varie storie che la televisione - ma anche la vita quotidiana - ci propone. Con una conclusione imprevedibile. L'intersecarsi di storie, raccontate dalla grande ironia e maestria di Casentino ci portato ad avere tante piccole visioni, non correlate fra loro che, se unite insieme, potrebbero comporre la storia di una vita kafkiana.
mercoledì 23 luglio
BORGO SAN GIACOMO (Bs) – Sagrato
In caso di pioggia Auditorium CRA
ACTORES ALIDOS
CANTI DELLE DONNE DI SARDEGNA
Valeria Pilia. voce
Alessandra Leo, voce
Roberta Locci, voce
Valeria Parisi, voce
Manuela Sanna, voce
Dalla Sardegna dopo il grande successo ottenuto al Womex, l’esposizione internazionale della World music di Siviglia ecco il nuovo progetto di questo eccezionale ensemble in un originale progetto dedicato alla polifonia femminile. Da quella più antica dei canti monodici, affidati per tradizione alla donna, fino ad elaborazioni più complesse come i canti polifonici tradizionalmente di competenza maschile. Canti di amore e canti liturgici, ninna nanne e danze popolari, lamenti funebri e serenate con testi tratti dalla tradizione o scritti dal poeta Paolo Pillonca. A volte al quintetto a si affianca il virtuoso polistrumentista Orlando Mascia, musicista fondamentale della musica tradizionale sarda e specialista di vari strumenti tradizionali. Le donne di Actores Alidos affrontano tranquillamente il canto maschile, il canto ritmico, il falso bordone, mantengono le ninnie aggiungendoci ritmi e strumenti… E c’è anche la cura del non annoiare, del proporre di continuo, di non star ferme. Un progetto ed un disco esemplare." Giovanna Marini”
giovedì 24 luglio
ROMANENGO – luogo da definire
in caso di pioggia Teatro G. Galilei
PANDEMONIUM TEATRO
Tiziano Manzini in
AL DI LA’ DI UN FIUME. LA LEGGENDA DI SAN CRISTOFORO
Realizzato in collaborazione con il Teatro Donizzetti di Bergamo
La devozione a San Cristoforo, ovvero il portatore di Cristo, affonda le sue radici in età medievale. Protettore dei pellegrini, dei traghettatori e di coloro che facevano lavori pesanti, ha poi trovato nel secolo XX una nuova e sterminata categoria di fedeli da proteggere: gli automobilisti. E’ conosciuto soprattutto grazie al racconto che di lui ha fatto Jacopo da Varazze nella sua “Legenda Aurea”; non c’è niente, o quasi, di storico ma il racconto è molto bello e significativo. Durante la serata verranno proposti due momenti supportati da alcune iconografie del Santo: una narrazione introduttiva sulla figura di San Cristoforo anche in relazione alla leggenda che lo vuole legato proprio al territorio ed in specifico al Lago Gerundo compreso tra i fiumi Adda, Serio e Oglio e di seguito la lettura teatrale della sua vita attraverso una miscellanea fra il testo della Legenda Aurea e il Codice Suardi, un testo della fine del Quattrocento, custodito nella Biblioteca di Bergamo, raro e prezioso documento testimone delle lingue dell’Italia Settentrionale di quell’epoca.
sabato 26 luglio
SONCINO (Cr) - Piazza Garibaldi
SCUOLA DI CIRKO VERTIGO
NUOVO CINEMA CIRCO Cast Internazionale con 10 interpreti
Regia Luisella Tamietto (Sorelle Suburbe)
Acrobazia, acrobazia aerea, giocoleria, danza, clownerie, filo teso, corda molle, musica dal vivo, canto, mano a mano e propulsioni umane
Lo spettacolo “Nuovo cinema circo” vuole rappresentare momenti di cinema attraverso le tecniche del circo. E momenti di circo attraverso le tecniche del cinema. Una passeggiata nel cinema italiano in cui il circo ed il cinema si raccontano vicendevolmente. I momenti di cinema non sono solo i grandi attori o le scene memorabili ma anche e, forse soprattutto, i momenti più “intimi” della lavorazione. Una gustosa panoramica cinematografica all’interno di un set con attori, comparse, addetti ai lavori, citazioni tradotte in immagini proiettate grazie al supporto della tecnologia, ed un parallelo con Nuovo Cinema Paradiso. In scena una grande spettacolarità, grazie alle tecniche del circo che vedono coinvolti 10 giovani virtuosi interpreti internazionali (Italia, Messico, Mozambico, Francia, Spagna, Inghilterra).
domenica 27 luglio- ore 20
VIADANA (Mn) – Ponte di barche - Torre d'Oglio, Frazione San Matteo alle Chiaviche
in caso di pioggia Cinema Lux di San Matteo
SCUOLA DI CIRKO VERTIGO
LUCIFERI CIRCENSI
creazione per Odissea
Direzione Artistica di Paolo Stratta
con Simone Benedetti, Francesca Zazzu, Elody Rouzzi, Maria Scotti, A. Vasco Massingue, Ian Deady, Gerardo Martin Martell, Charlotte Pescayre, Chiara Sicoli, Edoardo Attili
Stelle dell'equilibrio, galassie della vibrazione, voli e cadute, salti e sospensioni, risate, brividi e scossoni. Un fiume, la sua corrente, il flusso di energia, il corpo di un attore, il gesto e la comunicazione, il circo. Al tramonto delle sensazioni saranno le meraviglie e le emozioni ad illuminare la vostra immaginazione per mano dei giovani artisti internazionali della Scuola di Cirko Vertigo di Grugliasco. Il bal di corda, l'equilibrio sul cavo d'acciaio, il volo della giocoleria, l'azione del teatro e la grazia dispettosa della danza vi accenderanno le passioni più intime ed i ricordi più sensazionali.
mercoledì 30 luglio
ROMANENGO (Cr), Piazza Matteotti
in caso di pioggia Teatro G. Galilei
RAIZ + RADICANTO
UNO. ACUSTIC TOUR
Raiz, voce
Giuseppe De Trizio, chitarra
Fabrizio Piepoli, canto e percussioni a cornice
Gli strumenti della tradizione per raccontare un pentagramma di mediterraneo, poesia e immaginazione. La musica senza passaporto e l’immagine di una Napoli di sangue e speranza, di tradizione e dolore, di canto e passione… Un ritorno alla melodia e alla parola che prescinde dal tempo del reggae. Questi gli elementi che Raiz (voce degli Almamegretta) porta in valigia per il suo viaggio acustico in UNO, il suo nuovo album uscito per Universal accompagnato dalle venature musicali evocative e ritmiche dei Radicanto (Giuseppe De Trizio e Fabrizio Piepoli) in un assetto acustico, delicato e potente al contempo. Unpercorso attraverso quella storia musicale che non smetterà mai di insegnarci il futuro: musica immaginaria mediterranea.