Piccolo Parallelo
20 giugno – 1 agosto 2009
ODISSEA
Festival della Valle dell'Oglio
nona edizione
Destini e Desideri

Piccolo Parallelo - Gilgamesh

Progetto per NATURALMENTE ARTE

domenica 5, domenica 12, domenica 19, domenica 26 luglio - ore 20,30

TORRE PALLAVICINA (Bg), Mulino di Basso, sede Parco Oglio Nord

PICCOLO PARALLELO CECCHI / ZAPPALAGLIO - IL POEMA DI GILGAMESH
Ideazione e regia di Enzo G. Cecchi.

con Marco Zappalaglio, Enzo Cecchi

Alessandro Arrigoni – Anna Carra- Paolo Comensoli- Isabella Di Pietro – Angelo Lucchi – Giovanni Massimo - Luciana Mandotti – Marina Pavesi – Francesco Viviani – Giovanni Gallorini


Da anni Piccolo Parallelo ha iniziato una ricerca sul rapporto fra teatro e natura. E' da questa ricerca che sono nate camminate notturne nei fiumi denominate “IL RESPIRO DEL FIUME ”. E di seguito “MEDITAZIONI VERSO EVA NASCENTE” . E anche quest'anno, senza dimenticare nulla delle esperienze passate, abbiamo sentito l'esigenza di andare oltre. Verso una idea ancora più totalizzante di teatro, cultura, riti antropologici della nostra civiltà e compenetrazione con gli elementi della natura. Così abbiamo pensato al “POEMA DI GILGAMESH” con i suoi quattro temi principali: il viaggio, le tradizioni culturali, l'amore e la morte. Gilgamesh, mitico re della città di Uruk è un personaggio della mitologia sumera. Le sue vicende, come riportano antiche leggende, sono raccontate nel primo poema che umanità conosca, precedente ai poemi omerici, ai Veda indiani e alla Bibbia, denominato appunto il Poema o Epopea di Gilgamesh. Gilgamesh, semidio regna sulla città di Uruk, sulle rive del fiume Eufrate. Per contrastare il suo potere gli Dei decidono di creare Enkidu, quasi a sua immagine e somiglianza. Un altro semidio che dopo sette giorni e sette notti trascorsi con la prostituta sacra, diventa uomo. Dopo uno scontro violento, nasce una amicizia fortissima fra Gilgamesh ed Enkidu. Fra viaggi, peripezie e sogni premonitori, Enkidu capisce che dovrà morire. La dea Inanna si invaghisce di Gilgamesh, venendo rifiutata decide di vendicarsi, ma verrà sconfitta e il prezzo che Gilgamesh dovrà pagare, sarà la morte dell'amico. Dopo la morte di Enkidu, Gilgamesh si dispera ed inizia un lungo peregrinare alla ricerca della conoscenza e dell'immortalità. Troverà una pianta che potrebbe dare la giovinezza, ma questa verrà mangiata da un serpente. Sconfitto e senza risposte Gilgamesh se ne ritorna ad Uruk e anche lui, pur in vecchissima età sarà destinato alla morte. Lo spettacolo sarà ancora in notturna, dentro e attraverso i boschi e il fiume Oglio.

A differenza degli anni scorsi quest'anno lo spettacolo sarà replicato più volte e in un unico luogo. Per un massimo di 60 spettatori a serata, obbligatoria la prenotazione, non telefonica, ma solo via mail. Per avere le indicazioni e le regole necessarie per partecipare: tel 0373 729263 enzogcecchi@piccoloparallelo.net


Odissea 2009Piccolo Parallelo