ODISSEA 2013

tredicesima edizione

nei Comuni di

Romanengo, Soncino, Torre Pallavicina, Pumenengo, Marcaria, Corte De' Cortesi

ODISSEA 13. Il numero karmico 13 rappresenta la trasformazione e la rinascita. Chi vivrà sotto l'influenza del 13 avrà la concreta possibilità di riparare o di completare ciò che nelle vite passate è rimasto incompiuto. Ostacolate in precedenti esperienze di vita da situazioni di malattia, ignoranza e/o schiavitù, le persone che seguiranno questa ODISSEA 13 potranno quindi agognare ad una vita migliore. Questa aspettativa non si limiterà solamente all'individuo, ma coinvolgerà anche le persone che gli stanno vicine a cui trasmetteranno questa grande capacità. Potrete cedere alla debolezza di prendere deviazioni per rendere il percorso più semplice, evitando così ciò che vi eravate prefissato dall'inizio. Il 13 dunque ci parla quindi di nuovi inizi, ci mostra che i vecchi sistemi devono terminare per favorire nuove trasformazioni. E sotto queste aspettative proviamo anche quest'anno ad influenzare almeno un poco questa estate 2013. Lo facciamo con un programma ridotto ma come sempre pensato per spettatori sensibili e curiosi. Sei spettacoli fra i quali tante presenze femminili e premiate attrici come Arianna Scommegna con il nuovo spettacolo Potevo essere io e Roberta Biagiarelli con L'altra Opera, Giuseppe Verdi agricoltore, in anteprima nazionale; Antonella Questa con il pluripremiato Vecchia sarai tu! che scandaglia con ironia uno dei ultimi tabù della nostra società; le attrici della Compagnia Ribalta Pazza con la lettura /spettacolo Tira la riga dritta ... la ricostruzione della memoria storica di un territorio fra riso, acqua e sanguisughe; Il singolare documentario Sul fiume di Davide Maldi che fissa in pellicola il percorso del fiume leggendolo come metafora della vita; la conferenza Acque Tempestose tenuta da Stefano G. Loffi (Direttore del Consorzio Irrigazioni Cremonesi) che si interrogherà sul tema acqua pubblica/acqua privata; L'animale che mi porto dentro un seminario intensivo nei boschi e nel fiume Oglio condotto da Enzo Cecchi. E se quest'anno per alcuni spettacoli vi chiederemo un piccolo contributo è per continuare a far vivere una manifestazione che grazie ai Comuni di Romanengo, Torre Pallavicina, Pumenengo, Marcaria, alla Provincia di Cremona, al Parco Oglio Nord e Parco Oglio Sud e ad alcuni sponsor, continuerà a r/esistere nonostante le contingenze avverse. Come consuetudine la prima serata sarà il 21 giugno con Il Respiro del Fiume, l'esperienza vagante notturna. E in chiusura una festa per bambini e adulti dedicata all'acqua condotta dal musicista africano Hado Ima e Watinoma. Nel mezzo spettacoli, concerti, laboratori, una conferenza, un film e tanta voglia di vivere.

Direzione artistica

GianMarco Zappalaglio — Enzo Cecchi