Teatro Auditorium G. Galilei - Romanengo
Stagione 2007/2008
OLTREIBANCHI>15a edizione

Programma "Oltre I Banchi" in formato PDF
Scheda di prenotazione in formato RTF

Inizio spettacoli ore 9,30 – ingresso € 4

gratuito per accompagnatori o insegnanti


Informazioni e Prenotazioni

dal  lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13

Tel/Fax 0373 729263
info@piccoloparallelo.net


scuole materne e primo ciclo elementari
giovedì 29 novembre 2007

RUFIN DOH - ABDOULAY TRAORÈ
NENEN

Fiabe, canzoni e musiche africane


secondo ciclo elementari e medie
venerdì 30 novembre

RUFIN DOH - ABDOULAY TRAORÈ
L'AFRICA DEGLI ALBERI

Racconti, canzoni e musiche africane


scuole elementari
lunedì 14 gennaio 2008

TEATRINO DELL’ERBA MATTA
ALI’ BABA’ E I QUARANTA LADRONI

da “Le mille e una notte”


scuole materne
lunedì 21 gennaio

DANTE CIGARINI
VENTRILOQUI QUO QUA

Ventriloquismo con oggetti e pupazzi


scuole medie
martedì 29 gennaio

COOP. TANGRAM
CLARA VA AL MARE. UNA GIORNATA NORMALE DI UN’ INFANZIA SPECIALE

dall’omonimo racconto di Guido Quarzo


scuole materne e primo ciclo elementari
lunedì 11 febbraio

TEATRO D’OPERA DEI PUPI SICILIANI
GIACOMO CUTICCHIO

RINALDO CONQUISTA LE ARMI, LA SPADA FUSBERTA E IL CAVALLO BAIARDO


secondo ciclo elementari e medie
martedì 12 febbraio

TEATRO D’OPERA DEI PUPI SICILIANI
GIACOMO CUTICCHIO

STORIA DEI PALADINI DI FRANCIA


scuole materne e primo ciclo elementari
lunedì 3 marzo

TEATRO DELLE SELVE
SETTE VOLTE GIANNI RODARI

Dall’opera di Gianni Rodari





All'inizio di questa nuova stagione due spettacoli che si pongono come momento d’incontro con una cultura altra. In scena due artisti di origine africana: Rufin Doh della Costa D'Avorio e Abdoulay Traorè del Burkina Faso. Un attore e un musicista che porteranno in scena fiabe e racconti della loro tradizione accompagnandoli con brani musicali eseguiti con tre strumenti africani: il balafon (una sorta di xilofono), il gembe (tamburo), il Goni (uno strumento a corde con una zucca che fa da cassa di risonanza).



>scuole materne e primo ciclo elementari - giovedì 29 novembre 2007<

RUFIN DOH - ABDOULAY TRAORÈ - Nenen. Fiabe, canzoni e musiche africane
testo e regia di Rufin Doh
racconti in lingua guéré (Costa d'Avorio). Testi di Rufin Doh e Nene Grechi

Attore e basso elettrico Rufin Doh - Musiche eseguite dal vivo da Abdulay Traore

Gruppo Musicale "Orchestra di Viale Padova". Strumenti: Gembe, Goni, Balafon

narrazione con musica dal vivo


In Africa, le fiabe e leggende si raccontano solo di notte per educare i bambini e insegnargli la storia dei loro antenati; non solo quando l'educazione era orale ma anche oggi nei villaggi. Le fiabe raccontate sono tre sostenute da tre canzoni africane che verranno insegnate ai bimbi e cantate durante ogni favola. Buki la iena: storia della iena che incontra un albero che parla. Koffy e il Re di Abisso: Il Re che decide di trovare un marito alla figlia che nessuno ha mai visto. Il guscio della tartaruga: sapete perché la tartaruga ha il guscio come lo vediamo oggi? Alla fine dello spettacolo i bambini potranno incontrare gli artisti e provare gli strumenti musicali.





>secondo ciclo e elementari medie - venerdì 30 novembre<

RUFIN DOH - ABDOULAY TRAORÈ - L'Africa degli Alberi. Storie e segreti del Sahel

Testi: Rufin Doh e Nene Grechi - Attore e basso elettrico Rufin Doh

Musiche eseguite dal vivo da Abdulay Traore. Strumenti: Gembe, Goni, Balafon
Produzione Associazione Culturale Sinita'

narrazione con musica dal vivo


Nello spettacolo i protagonisti sono gli alberi del Sahel, la regione fra il Sahara e l'Africa nera. Un’ occasione per parlare dell'importanza dell'albero nella vita dell'uomo, ovunque viva. L'albero, fin dai tempi antichi, rappresenta il simbolo della vita, dell'equilibrio e della saggezza. Non è un caso che l'albero del paradiso terrestre fosse la fonte della conoscenza del bene e del male. Il programma prevede tre racconti. La leggenda della nascita del Sahel: una volta, il grande deserto e le foreste tropicali vivevano in armonia finche la sabbia del deserto non decise di invadere le terre delle foreste. Il racconto de La capra e l'acacia. Fatou e l'albero di karite: la storia di una donna che non riusciva ad avere figli. Sullo sfondo una grande mappa dell'Africa coni colori del deserto e le foreste tropicali. Alla fine dello spettacolo i ragazzi potranno incontrare gli artisti e provare gli strumenti musicali.





>scuole elementari - lunedì 14 gennaio 2008<

TEATRINO DELL’ERBA MATTA - Ali’ Baba’ e i quaranta ladroni

da “Le mille e una notte” - Di e con Daniele Debernardi

Scene Luigi Paletti - Sagome Rosalba Marsala - Costumi Rina Giustizi - Regia Daniele Debernardi

Teatro d’attore con sagome e pupazzi


Dal libro “Le mille e una notte” il Teatrino dell’Erba Matta ha scelto di mettere in scena la storia di Alì Babà, un boscaiolo baciato dalla fortuna. Oltre a lui nella storia sono presenti Cassim, fratello ricco ed ingordo e Mustafà, capitano di 40 ladroni, un brigante che custodisce un enorme tesoro in una caverna. Soltanto la parola magica “Apriti Sesamo” permette l’accesso al bottino. Il Teatrino dell’Erba Matta continua la sua ricerca narrativa attraverso l’uso del teatro di figura. E’ un teatro fatto di immagini rese vive dall’attore/animatore che muove enormi sagome e tutti gli ambienti della storia compresi tutti i 40 ladroni. Si apre così agli occhi dello spettatore un mondo pieno di colori con le scenografie e le sagome dei personaggi ispirati alla tradizionale iconografia orientale. Le musiche creano una dimensione che consente ai personaggi e agli ambienti di muoversi come in un folle cartone animato.





>scuole materne - lunedì 21 gennaio<

DANTE CIGARINI - VentriloQui Quo Qua

 ventriloquismo, teatro di figura, teatro degli oggetti


Il ventriloquismo è l'arte di attribuire la propria voce ad un'altra entità (oggetti, pupazzi,etc) e Dante Cigarini gran burattinaio e racconta favole è maestro in questa arte strabiliante. Lo spettacolo è un divertentissimo viaggio nel mondo della fantasia in compagnia di un innaffiatoio parlante, una scimmia burlona, di una foca giocoliera, di una lavagna pasticciona, di due mani chiacchierine e di Massimo Riserbo, il simpaticissimo pupazzo conduttore dello show. In questo spettacolo vengono mostrate le varie tecniche di "proiezione" della voce utilizzando pupazzi, burattini e vari oggetti di uso comune. DANTE CIGARINI nella sua ventennale esperienza è stato ospite di molte trasmissioni televisive RAI e MEDIASET ed ha partecipato a rassegne e festival internazionali. E' autore di libri e pubblicazioni per ragazzi: La valigia delle meraviglie (Elledici), Pierin Fagiolo (Creativ), Francigena (P.G.BO.).





>scuole medie - martedì 29 gennaio<

COOP. TANGRAM - Clara va al mare. Una giornata normale di un’infanzia speciale

dall’omonimo racconto di Guido Quarzo (ed. Salani)


con Lilia Marcucci - voci di Elisa Carminati, Giorgio Scaramuzzino

immagini Marco Saroldi - musiche Mirko Rizzi - luci e fonica Fulvio Sala - montaggio video M. Mastrosimone

regia e drammaturgia di Giorgio Scaramuzzino

Teatro d’attore con proiezioni di immagini su doppio schermo


La storia semplice e allegra di Clara, una bambina down che ha il grande desiderio di andare al mare. In una giornata speciale, quasi ribelle Clara fugge per un giorno dalla famiglia e dal centro educativo per cercare il mare, un sogno che superando tutti gli ostacoli che la sua natura le oppone riuscirà a realizzare. La storia è raccontata con l’ausilio di due schermi sui quali vengono proiettate grandi immagini. Tratto dall’omonimo racconto di Guido Quarzo lo spettacolo oltre che ad affascinare e divertire, riesce a farci scoprire il punto di vista e il modo di "sentire" di un bambino down. Un sentire diverso da quello degli altri ragazzi ma non meno intelligente e sensibile. Guido Quarzo ha scritto questo libro prendendo a modello i bambini down che ha conosciuto nella sua carriera di insegnante. Poi, precisa, "man mano che procedevo con il racconto, avevo sempre più impressione di descrivere molto semplicemente la condizione di bambino, di ogni bambino".





TEATRO D’OPERA DEI PUPI SICILIANI – GIACOMO CUTICCHIO

“Capolavoro del patrimonio Immateriale dell’Umanità”


L’Opera dei Pupi è una forma di Teatro che si documenta in Sicilia a partire dal’inizio dell’800. Questa tradizione è rinata oggi e non a caso l’UNESCO fra 32 candidature mondiali ha scelto proprio l’Opera dei Pupi quale “Capolavoro del Patrimonio Immateriale dell’Umanità”. I pupi sono alti circa 80 centimetri e manovrati a vista. Le scene, i costumi e i pupi sono tutti realizzati e dipinti a mano utilizzando tecniche tradizionali. La compagnia ha presentato i propri spettacoli in tutto il mondo riscuotendo dappertutto straordinari successi; fra gli ultimi all’Esposizione Universale di Siviglia e le manifestazioni per le Olimpiadi di Barcellona. Con Giacomo Cuticchio, Francesco Cuticchio e Gerolamo Cuticchio .


>materne e primo ciclo elementari - lunedì 11 febbraio<

RINALDO CONQUISTA LE ARMI, LA SPADA FUSBERTA E IL CAVALLO BAIARDO

Regia di Giacomo Cuticchio

Testi e riadattamento Girolamo Cuticchio, Giacomo Cuticchio

Allestimenti, voce e 1° manovra Francesco Cuticchio - scenografia, voce e 1° manovra Giacomo Cuticchio

Movimentazioni scene, aiuto manovra Girolamo Cuticchio Jr - Musiche tradizionali del pianino a cilindro


Lo spettacolo è un episodio tratto dal repertorio classico epico-cavalleresco e  adattato per un pubblico di bambini. Rinaldo è un ragazzo come tanti altri, sveglio e valoroso con un grande desiderio  nel cuore: quello di diventare un cavaliere della corte dell’imperatore Carlo Magno, come lo è già suo padre. Per realizzare il suo sogno verrà aiutato, a sua insaputa, dal cugino il negromante Malagigi, figlio del mago Merlino. Ma per essere un vero cavaliere bisogna possedere delle speciali doti di forza e di coraggio e così Rinaldo, dopo una serie di avventure e di imprese, riuscirà a diventare uno dei più famosi e amati Paladini Francesi. Dopo lo spettacolo i bambini potranno vedere da vicini gli splendidi pupi.





>secondo ciclo elementari e medie – martedì 12 febbraio<

STORIA DEI PALADINI DI FRANCIA

Regia di Giacomo Cuticchio

Testi e riadattamento Girolamo Cuticchio, Giacomo Cuticchio

Allestimenti, voce e 1° manovra  Francesco Cuticchio - scenografia, voce e 1° manovra  Giacomo Cuticchio

Movimentazioni scene, aiuto manovra  Girolamo Cuticchio Jr - Musiche tradizionali del pianino a cilindro


La “Storia dei Paladini Di Francia” rappresenta il repertorio classico del Teatro dell’Opera dei Pupi. E’ la rielaborazione dei testi epico-cavallereschi dell’Ariosto che divennero il repertorio attraverso cui l’Opera dei Pupi ebbe successo in tutto il mondo. In essa si raccontano le vicende dei famosi Paladini dell’Imperatore Carlo

Magno. Le scintillanti e fragorose armature dei pupi, la bellezza delle scenografie e la particolare recitazione rappresentano un arte unica che si tramanda da generazioni. La compagnia, oltre ad effettuare gli spettacoli, si occupa degli allestimenti utilizzando le tecniche tradizionali. Dopo lo spettacolo è previsto un incontro fra gli artisti e i ragazzi.





>scuole materne e primo ciclo elementari - lunedì 3 marzo<

TEATRO DELLE SELVE

Sette volte Gianni Rodari

di e con Anna Olivero - Oggetti, scena, costumi. Anna Olivero - Regia: Franco Acquaviva

In collaborazione con il Parco della Fantasia “Gianni Rodari” di Omegna (Vb)

teatro d’attore con oggetti


Lo spettacolo è composto da sette tra storie e filastrocche e il tema che accomuna la scelta dei testi è quello della libertà, e della responsabilità legata al suo esercizio. C’è la storia di Martino Testadura, quella dell’Omino di Niente, la fuga di Pulcinella dal Teatrino delle marionette, e altre ancora. Gli spettatori grandi e piccoli sono invitati ad entrare in un luogo pieno di strani riflessi e magie, dove si materializzano presenze buffe o strampalate, emanazione dei personaggi del grande scrittore. Anna Olivero crea suggestivi ambienti scenici con mezzi estremamente poveri, dove figure, apparizioni, strane marionette fatte di niente, creaturine dagli occhi luminosi e pupazzi che si contorcono in danze lunari costruiscono l’ambiente ideale per le storie e i racconti. Anna Olivero firma anche la realizzazione degli oggetti e delle figure di scena, dei costumi e del progetto scenografico. Mentre Franco Acquaviva tesse il filo di una regia attenta ai ritmi e alla immaginosità ludica del grande autore.











































































































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