Ideazione
Marco Zappalaglio - Enzo Cecchi
un ringraziamento a Francesca Nodari
Oratore
ENZO CECCHI
Attori: Alessandro Arrigoni - Anna Carra - Laura Colonna - Luciana Mandotti – Marina Pavesi
Interventi del Coro civico ”P .Marinelli” di Crema del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema
Direttore e pianista: Maestro Simone Bolzoni
Violoncellista: Alessio Scaravaggi
Organizzazione musicale: Maestro Alessandro Lupo Pasini
Produzione Piccolo Parallelo - In collaborazione con Fondazione San Domenico - Crema
Teatro G. Galilei - Romanengo
Kalendarium. Gli avvenimenti del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau 1939-1945 è un testo di 800 pagine che documenta la storia del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, pubblicato in Italia nel 2007 (Mimesis Edizioni) è riconosciuto come il punto di riferimento di ogni ricerca sul Lager. E’ un registro cronologico dei fatti che quotidianamente avvenivano nel campo. L'autrice non vi aggiunge neppure un aggettivo: si limita a registrare giorno dopo giorno il funzionamento della gigantesca macchina di sterminio sulla base di una mole impressionante di documenti originali scritti dagli stessi autori dei crimini perpetrati nel campo. Pagina dopo pagina si penetra all'interno della macchina nazista dello sterminio scoprendone il meccanismo. A parlare in Kalendarium sono sempre i fatti: gli arrivi, le uccisioni, i numeri di matricola attribuiti ai deportati, il conto dei vivi e dei morti, il numero impressionante di bambini nati nel campo o sui convogli in arrivo, i premi alle SS più solerti. Anche Auschwitz, con le sue camere a gas e i forni crematori, aveva i suoi fornitori che lamentavano i ritardi nei pagamenti o che protestavano perché la manodopera non era abbastanza produttiva. Giorno per giorno si segue l'arrivo dei convogli da tutta l'Europa, lo sterminio degli ebrei, degli zingari, dei prigionieri di guerra sovietici. Fino ai giorni dell'Apocalisse, quando, incalzati dall'Armata Rossa, per non lasciare testimoni del genocidio i nazisti evacuarono il Lager. Col suo linguaggio asciutto, con la sua prosa ripetitiva ed essenziale Danuta Czech ha eretto un grandioso monumento in ricordo delle vittime di quella macchina infernale.
Quello a cui il pubblico assisterà in questa serata sarà una lunga veglia, una sorta di orazione civile. In scena un coro di 18 cantanti, un musicista e cinque attori. In un luogo rialzato un oratore, Enzo Cecchi, le cui parole pronunciate saranno unicamente quelle di Kalendarium. La musica ed i canti saranno commento al freddo resoconto dei fatti. In scena una grande pila di vecchi abiti e gli attori intenti alla loro cura.
Programma della serata:
ore 20,45 - entrata del pubblico. In scena l’oratore e gli attori
ore 21,20 - entrata in scena del coro ed inizio dell’interazione coro, musica, oratore, attori.
Terminata l’interazione con il coro, l’orazione continuerà fino alla completa uscita del pubblico.
Brani del coro:
J. Brahms, Ninna Nanna
W. A. Mozart, Ave Maria
G. De Marzi, Signore delle cime
Z. Kodalj, Stabat Mater
W. A. Mozart, Ave Verum Corpus
L. Bardos , Al Bivacco
Laude di S. Francesco
J. Brahms, Ninna Nanna