ODISSEA
FESTIVAL DELLA VALLE DELL'OGLIO
decima edizione
25 giugno — 31 luglio 2010
REGIONE LOMBARDIA
Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
PROVINCIA DI BRESCIA
Comuni di
Pompiano — Borgo San Giacomo — Villachiara
Verolavecchia — Orzinuovi — Rudiano
Castelcovati — Quinzano d'Oglio
PROVINCIA DI CREMONA
Comuni di
Soncino — Romanengo — Ostiano
PROVINCIA DI BERGAMO
Comuni di
Pumenengo — Torre Pallavicina — Calcio
COMUNE CAPOFILA SONCINO
PROVINCIA DI MANTOVA
Comuni di
Acquanegra sul Chiese — Bozzolo
Drizzona — Marcaria
PARCO OGLIO NORD — PARCO OGLIO SUD
Ideazione e direzione artistica
GianMarco Zappalaglio — Enzo Cecchi
giovedi 24 giugno, dalle ore 20,30 alle 24
TORRE PALLAVICINA (Bg)
PICCOLO PARALLELO
IL RESPIRO DEL FIUME
camminata notturna condotta da Enzo Cecchi
con abbligo di prenotazione, massimo cento partecipanti.
Info, prenotazioni e dettagli: Tel. 0373 729263
mail: enzogcecchi@piccoloparallelo.net
venerdi 25 giugno 2010, ore 21,30
ROMANENGO(Cr)
Piazza dietro al Comune. In caso di pioggia Teatro G. Galilei
TRI MUZIKE
VIAGGIO MEDITERRANEO
Agostino Ciraci contrabbasso acustico e elettrico
Armando Illario fisarmonica, voce
Massimo Latronico chitarra acustica & elettrica, bouzouki, laoud
Paola Lombardo voce — Raffaele Kohler trombe, flicorno, voce
Patrik Novara clarinetti, sax soprano, oboe, nay, kaval, zampogna
Antonio Pani percussioni, tamburi a cornice, batteria
Un'apertura di festival ritmico e travolgente. Tri Muzike nel suo percorso di ricerca e riproposizione della tradizione popolare, compone e rilegge temi musicali in modo sempre diverso e originale utilizzando le inesauribili fonti dei suoipolistrumentisti e evocando atmosfere di sonorità balcaniche, spagnole, greche e arabe. Con tre cd all'attivo e numerose partecipazioni in importanti festival nazionali ed internazionali.
sabato 26 giugno, ore 21,30
VILLACHIARA (Bs)
Piazza Santa Chiara. In caso di pioggia presso la Palestra
HADO IMA & WATINOMA (Burkina Faso)
ESPERANCE
Musica, Danza e Canti dell'Africa Sub-Sahariana
Il gruppo: 5 musicisti — 3 ballerini, direttamente dal Burkina Faso
Hado IMA: kora, kundé, djembé solista, voce solista
Adama KOMDAOGO: djembé, kora, calebasse
Idrissa KIENORE': djembé, maracas
Hadbila IMA: doum doum ba, maracas, kieguelé
Harouna KOUDOUGOU: djembé, kora, calebasse — Marie Rose KOUKOUZINDO: ballerina e coro
Hortense OUEDRAOGO: ballerina e coro — Hamidou KOUANDA: ballerino, maracas, djembé
"Watinoma" significa "Accoglienza" e "Esperance" — speranza, che la cultura e l'arte possano essere le fondamenta su cui è possibile costruire una società nuova, rispettosa delle differenze e dei valori e più dignitosa. Frutto del lavoro di ricerca musicale realizzato presso il centro dell'Associazione Watinoma in Burkina Faso "Stone House — Maison des Arts et Culture", lo spettacolo è centrato sulla danza che rivisita i movimenti delle danze locali (danze dell'etnia Mossi, Peul, Mandingue, danze delle calebasse) con influenze contemporanee, per un risultato finale travolgente. Gli strumenti utilizzati sono strumenti tradizionali costruiti dagli stessi artisti. Si comincia con delle melodie più soft, che risuonano dello spirito del deserto e della terra rossa d'Africa. Poi il ritmo si fa sempre più intenso e travolgente, le percussioni prendono il posto degli strumenti a corde, risvegliando con il richiamo di ritmi primordiali e allo stesso tempo estremamente elaborati, gli strati più profondi delle nostre emozioni.
da lunedi 28 giugno a mercoledi 30 giugno, ore 21,30
ORZINUOVI (Bs)
Palazzo Franguelli, via Zanardelli Anche in caso di pioggia
PICCOLO PARALLELO CECCHI — ZAPPALAGLIO
RE LEAR DELLE NEBBIE (Prima delle stelle cadenti)
testo e regia Enzo G. Cecchi
con Marco Zappalaglio, Enzo Cecchi
e con Anna Carra, Angelo Lucchi, Giovanni Massimo, Giovanni Gallorini
produzione Piccolo Parallelo per NEXT 2009 — Regione Lombardia
in collaborazione con Teatro G. Galilei, Romanengo (Cr) e Parco Oglio Nord
Prima Nazionale
A distanza di 22 anni dallo storico Martén, capofila di quel fortunato filone chiamato "teatro della memoria", Cecchi e Zappalaglio riprendono lo stesso tema. Allora tre fratelli di tre diverse generazioni si reincontravano su un tappeto di granoturco. Ora un uomo anziano aggrappato alla propria terra e alla propria casa si ritrova a fare i conti con i propri figli, nati in generazioni diverse. Figli per cui l'affetto si mescola a rancore e che dispersi per il mondo non vede da anni. Tutti hanno nei confronti del padre dei conti e dei rancori da regolare. Allora, in Martèn, la scusa del ritorno era determinata dal matrimonio del fratello più piccolo. Ora il padre chiama a se i figli con la scusa della divisione di una eredità. E dopo tanto tempo in cui nessuno aveva avuto più contatti con gli altri, il ritorno e l'incontro. In una ormai forzata impossibilità a ricucire con il passato e anche con il presente. Come un moderno RE LEAR che chiama a se i figli nel tentativo di riconsegnare loro una impossibile eredità. Posti limitati. Consigliata la prenotazione.
SELICHOT — ITINERARIO EBRAICO
giovedi 1 luglio, ore 21,30
SONCINO (Cr)
Chiostro San Giacomo, Piazza Pieve
VITTORIO ROBIATI BENDAUD
L'UMORISMO EBRAICO
Dalla Bibbia al motto di spirito. Un viaggio non troppo serio nel mondo dell'umorismo ebraico, che tenterà di spaziare dalle barzellette più o meno note sul tema alle riflessioni di Sigmund Freud e di Emmanuel Levinas, concludendosi con la lettura di una sorprendente pagina del Talmùd.
sabato 3 luglio, ore 19
TORRE PALLAVICINA/SONCINO
TEATRO DELLE SELVE — O' THIASOS TEATRONATURA
IL CAMMINANTE
Spettacolo itinerante nella natura
Ideazione e progetto Franco Acquaviva, Anna Olivero
Dal racconto Il camminante di Laura Pariani
Con Franco Acquaviva, Sista Bramini, Camilla Dell'Agnola, Anna Olivero, Carla Taglietti
Musiche a cura di Camilla Dell'Agnola
Regia e drammaturgia: Sista Bramini
durata due ore
Lo spettacolo mette in scena la storia del "camminante" Julo che — come accade per Edipo — incontra un destino più grande di lui che conduce all'omicidio dei propri genitori. In seguito a questo gesto Julo intraprende un cammino di autoritrovamento di sé, che lo porta ad attraversare terre lontanissime, recando con sé solo un remo. Lo spettacolo mette in scena la storia di Julo con la modalità tipica del TeatroNatura, dove la morfologia dell'ambiente modifica di volta in volta l'aspetto visuale dello spettacolo e l'esperienza che di esso ne fa lo spettatore. Gli stessi spettatori non si limitano ad assistere, ma entrano fisicamente nello spazio-tempo dell'evento teatrale. Il luogo verrà comunicato al momento della prenotazione. Posti limitati, Indispensabile la prenotazione 0373 729263.
mail: info@piccoloparallelo.net
sabato 3 luglio, ore 21,30
OSTIANO (Cr)
Sagrato Parrocchiale
QUETZALCOATL (Mexico)
RITUAL DE FUEGO
Francisco Vélez Cosgalla
Anìbal Canolik
Raùl Somarriba Hernàndez
Tre artisti, provenienti dal Mexico formano questo coinvolgente gruppo di percussionisti. Di origine Atzeca, con corpi che sembrano scolpiti dal vento, con eleganza felina e ritmo trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo, di energia allo stato puro. Al culmine del ritmo, al massimo dell'energia, i tre artisti si alternano al centro di un immaginario cerchio e con mosse felile e straordinaria agilità "ipnotizzano" il pubblico in giochi di abilità con il fuoco, di una spettacolarità estrema. Il fuoco, da sempre paura ancestrale, viene sublimato, domato, affrontato ed esaltato dalla straordinaria abilità dei tre artisti, e il ritmo dei loro tamburi ci avvolge, ci trascina e ci trasporta in un viaggio immaginario nella loro Terra lontana.
domenica 4 luglio, ore 16
SONCINO (Cr), Parco del Tinazzo
TEATRO CAVERNA
FOLLETTO SORRISO E LE PROVE DEL RE
Aiutiamo Folletto Sorriso a salvare il Parco, tra divertenti giochi, prove da superare e un libro di impronte da realizzare! Il re del parco ha dato un compito al folletto custode, bisogna ridare un nome a tutti i diversi esseri viventi che l'hanno perduto. Per bambini e adulti.
domenica 4 luglio, ore 21,30
BOZZOLO (Mn), Località Tezzoglio
LORENZA ZAMBON
SILLABARIO DELLA NATURA
musica di Carlo Actis Dato, eseguita dal vivo dall'autore
spettacolo/installazione di Lorenza Zambon
Uno strano ibrido fra teatro, mostra, installazione, fra poesia e scienza e concerto con piccoli giardini da meditazione, bonsai di paesaggio ispirato dalle opere di Paul Krafel e Fritjof Capra, indagatori e comunicatori della natura. In scena un grande musicista e un'attrice, tanti piccoli giardini bonsai e tanti piccoli racconti. Ognuono legato ad un fatto, una storia, un ricordo legato alla natura. Diversi toni, diversi sguardi, fra poesia e scienza. E alla fine dello spettacolo poi un tempo personale in cui lo spettatore osserva da vicino i i giardini, viaggia da un micro paesaggio all'altro, oppure si ferma, si siede e guarda ... gioca con il pensiero.
ingresso: 5 Euro
A seguire proiezione del documentario sul Parco Oglio Sud "Olmo è anche un albero — Il fiume ci racconta". Sarà presente il regista Luigi Cammarota
domenica 4 luglio, ore 21,30
VEROLAVECCHIA (Bs)
Torre Civica
QUETZALCOATL (Mexico)
RITUAL DE FUEGO
Francisco Vélez Cosgalla
Anìbal Canolik
Raùl Somarriba Hernàndez
Tre artisti, provenienti dal Mexico formano questo coinvolgente gruppo di percussionisti. Di origine Atzeca, con corpi che sembrano scolpiti dal vento, con eleganza felina e ritmo trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo, di energia allo stato puro. Al culmine del ritmo, al massimo dell'energia, i tre artisti si alternano al centro di un immaginario cerchio e con mosse felile e straordinaria agilità "ipnotizzano" il pubblico in giochi di abilità con il fuoco, di una spettacolarità estrema. Il fuoco, da sempre paura ancestrale, viene sublimato, domato, affrontato ed esaltato dalla straordinaria abilità dei tre artisti, e il ritmo dei loro tamburi ci avvolge, ci trascina e ci trasporta in un viaggio immaginario nella loro Terra lontana.
SYLVIE COYAUD. L'OCA DEL MULINO
Sylvie Coyaud, giornalista, traduttrice nata a Parigi, si occupa da sempre di divulgazione scientifica e di problemi dei paesi in via sviluppo. Ha collaborato con il giornale l'Unità, con le riviste Linea d'Ombra, Etica e Economia, e collabora oggi con il supplemento culturale del Sole-24 Ore, e con il supplemento femminile D — La Repubblica. Collabora da 25 anni con Radio Popolare di Milano e per cinque anni ha condotto trasmissioni alla Radio della Svizzera Italiana. E' Fra le poche ricercatrici ad avere a suo nome un asteroide chiamato Sylviecoyaud e un insetto chiamato Agrilus coyaudi.
E' l'anno mondiale della biodiversità e "Le notizie non sono buone", si legge nell'ultimo rapporto delle agenzie dell'Onu. "Il tasso di estinzione è circa mille volte più veloce che in tutta la nostra storia precedente, dal 1970 al 2006 sono scomparsi un terzo dei vertebrati" e le altre specie visibili a occhio nudo non se la cavano meglio. Il paradosso è che le nuove conoscenze arrivano anch'esse circa mille volte più velocemente e tutte indicano che non ci conviene eliminare piante e animali per far posto alle poche specie che consumiamo. La diversità degli organismi è bella, curiosa, divertente di per sé e, come illustreranno questi quattro incontri, necessaria alla nostra sopravvivenza.
martedi 6 luglio, ore 21,30
TORRE PALLAVICINA (Bg),
Mulino di Basso Anche in caso di pioggia
SYLVIE COYAUD. L'OCA DEL MULINO
Gli ultimi draghi
La scoperta più inattesa dell'anno è stata quella del Varanus bitatawa, una specie di sauro finora sfuggita agli zoologi che da metà Ottocento perlustrano le zone tropicali del sud-est asiatico, note per essere "punti caldi della biodiversità". Lungo due metri, il bitatawa discende da una famiglia di antico lignaggio che non somiglia a nessun altra, e possiede non uno, ma due organi riproduttivi. Fra la specie cugina dei draghi di Komodo, le femmine non solo sono capaci di riprodursi da sole, ma addirittura di avere figli maschi, una prestazione ritenuta fin qui miracolosa.
giovedi 8 luglio, ore 21,30
TORRE PALLAVICINA(Bg)
Palazzo Barbò. Anche un caso di pioggia
SILVIO CASTIGLIONI
Una serata sospesa fra cielo e terra, tra santità e perdizione, tra diabolico e divino che vede in scena in due brevi piece l'attore Silvio Castilgioni
IL VAMPIRO
una confessione mancata.
Dal racconto di J.W.Polidori. Drammaturgia Andrea Nanni
suono Gianmaria Gamberini; regia Giovanni Guerrieri
durata 30 minuti
Ne Il Vampiro la figura del "non spirato", cosi caro a tanta letteratura e al cinema, in un lungo flashback ripercorre le tappe di un viaggio iniziatico che parte dalla Londra del bel mondo, attraversa le rovine di Roma e di Atene per poi tornare a Londra secondo una struttura circolare che apre una spirale vertiginosa e di maschere sociali dietro le quali affiorano pulsioni inconfessabili. Il gotico si fa specchio di una sensibilità intrisa di crudeltà in una sorta di sinistro romanzo di formazione dove si intrecciano orrore e seduzione.
CASA D'ALTRI
radiodramma teatrale dal racconto di Silvio D'Arzo
drammaturgia Andrea Nanni. Concertazione Giovanni Guerrieri
consulenza musicale Luca Berni. Suoni Gianmaria Gamberini
durata 40 minuti
Casa d'altri narra di storie piccole, mosse da accadimenti quotidiani, sul filo delle ansie immaginate dai protagonisti. In scena un "curato di campagna" alto circa tre metri e contornato da microfoni che incombe sulla scena. Vive fra monti, capre, campanacci e uccellini raccogliendo confessioni. L'incontro con una vecchia, però, consumata dal lavoro e dalla devozione di una vita con le sue insistenti domante gli colorerà non poco la vita.
domenica 11 luglio, ore 16
SONCINO (Cr), Parco del Tinazzo
TEATRO DELLE SELVE
IL BOSCO DEGLI GNOMI
Tra le ombre di un cespuglio, o nel riflesso luccicante del sole tra le foglie, può apparire una creaturina inaspettata, disponibile a raccontare la sua storia, se trova orecchie pronte all'ascolto. I bambini, guidati all'interno del bosco, potranno incontrare questi esseri fatati, ascoltare la loro storia e anche venire coinvolti in danze inaspettate e altri giochi teatrali.Per bambini e adulti
martedi 13 luglio, ore 21,30
ROMANENGO (Cr),
Romanengo (Cr). Terrazza Galilei. In caso di pioggia Teatro G. Galilei
SYLVIE COYAUD. L'OCA DEL MULINO
Non far di ogni OGM un fascio
Dai rapporti scientifici, mais, colza, soia e cotone geneticamente modificati non hanno portato vantaggi all'agricoltura mondiale, e nel terzo mondo non hanno salvato i contadini dalla povertà o dalla fame. Al contrario, dopo pochi anni diminuisce la resa, aumenta il consumo di erbicidi e pesticidi, e la resistenza dei parassiti. Per ora l'unico vantaggio è una "gestione facilitata", serve meno mano d'opera insomma. Questa volta, "non facciamo di ogni Ogm un fascio", bensì facciamo un esempio di successo, la papaya delle Hawaii, e di giovani promesse da verificare.
mercoledi 14 luglio, ore 21,30
ROMANENGO (Cr)
Piazza dietro al Comune. In caso di pioggia Teatro G. Galilei
TROBAIRITZ D'OC E I FIATI DI CLAUDIO CARBONI
IN_CANTO OCCITANO
Paola Lombardo voce
Valeria Benigni voce e i fiati di Claudio Carboni
Un duo vocale insolito che racconta e rinnova il prezioso patrimonio occitano di canti al femminile presente trasversalmente nelle valli occitane in Piemonte, in Francia e in Spagna. Due voci, che colorano il repertorio traendo ispirazione dal cantar cortese delle trovatrici che, nei secoli undicesimo e dodicesimo poetavano e componevano canti. La fusione della musica popolare con linguaggi jazz rende questa proposta originale e innovativa nel panorama della musica. Claudio Carboni con i suoi fiati si inserisce nelle timbriche vocali del duo creando contrasti e sintonie in un suggestivo gioco di controcanti.
giovedi 15 luglio, ore 21,30
CASTELCOVATI (Bs)
Piazzetta Parco Casa di Riposo, via Sant Antonio, 20.
Incaso di pioggia Palestra polivalente Scuola Media, Piazza Martiri della Loggia
COMPAGNIE ENVOL DISTRATTO
LE LAC DU CYGNE (IL LAGO DEL CIGNO)
Spettacolo di teatro comico, danza, magia e manipolazione di sagome
In coproduzione con Theatre le Fenouillet
con Patricia Rubinstein e Max Maccarinelli
Regia Pina Blankevoortoto
Una ballerina è pronta per iniziare il balletto più famoso di tutti i tempi: Il Lago dei Cigni. Un imprevisto, però, compromette il normale corso delle cose, creando un effetto a catena in cui nulla va come dovrebbe andare. La situazione diviene disperatamente comica ma lei non perde la fiducia e continua comunque. Il tutto viene complicato da un servo di scena un po' tecnico e un po' mago con un dubbio senso artistico. Questi due personaggi si ritrovano in situazioni sempre più deliranti, in un crescendo comico sorprendente in bilico tra stupidità, coreografie improbabili, imbarazzi, litigi, deliri di onnipotenza, momenti romantici, piccoli e grandi exploit e colpi di scena.
giovedi 15 luglio, ore 21,30
ACQUANEGRA SUL CHIESE (Mn)
Cortile Abbazia di S. Tommaso, Piazza Garibaldi n.21/a
LAURA CURINO
TELAI
testo e scelte musicali Luca Scarlini
Telai narra di trame e complotti orditi intorno ad un'idea centrale: la tessitura di un'attesa, in cui una serie di signore aspettano il loro momento e la loro occasione. Tra frammenti di cronaca precisa e reinvenzione sfrenata, lo spettacolo presenta alcuni ritratti femminili che si intrecciano e si osservano, rimandando dall'uno all'altro, in una rete sempre più stretta. Laura Curino, moderna Sherazade del mondo industriale, in questa occasione ripercorre biografie di donne così vere da sembrar leggenda. La bravissima Curino usando la metafore della tessitura, racconta e rievoca storie di donne, personaggi femminili con un gioco di rimandi che connette Storia e Memoria.
ingresso: 5 euro
sabato 17 luglio, ore 21,30
POMPIANO (Bs)
Arena Peschiera, dietro al Comune. In caso di pioggia Auditorium Comunale
IL VANGELO SECONDO L'ASINA
con
Geraldine La Sommarie — asinella
Claudio Zanotto Contino — traduttore di Geraldine
Flavio Giacchero — musicista (cornamuse e ance)
testo e regia Luciano Nattino
"Il Vangelo secondo l'Asina — Capitolo della Sindone" è il racconto evangelico dal punto di vista dell'asina che fu prima di Giuseppe e poi di Gesù. Si tratta di un "risus paschalis" ingenuo e intriso di spiritualità, buffo e ricco di emozioni, narrato in un dialetto di facile comprensione e tradotto se necesssario, all'istante. L'asinella, in carne ed ossa, si chiama Geraldine e il suo "traduttore" è Claudio Zanotto Contino che da anni insieme girano il mondo a loro conosciuto cercando e raccontando leggende e fiabe legate ai luoghi attraversati. Un teatro ecologico e popolare che vuole incontrare persone da ascoltare e che ascoltino. Il testo scritto dal drammaturgo e regista Luciano Nattino per "l'originale duo", festeggia nel 2010 il suo decennale di repliche ininterrotte.
domenica 18 luglio, ore 16
SONCINO (Cr), Parco del Tinazzo
NONNA QUERCIA
Nonna Quercia è una creatura bellissima e maestosa, che vive da oltre 200 anni in un angolo ancora integro delle nostre campagne, un giorno ci scrisse una lettera per chiederci un aiuto: far sapere a tutti che, accanto a lei, alcuni uomini volevano costruire una grande strada. E per lei non c'era più posto. Lei non aveva paura di morire, perché sa che s arebbe rinata un giorno, ma si preoccupava per tutte quelle persone che venivano a trovarla sotto la sua chioma e che, senza di lei e in mezzo al rumore, non avrebbero più potuto amarsi e amare la natura intorno. Quella lettera ci ha toccato il cuore, perché ci insegna le cose più belle in cui crediamo: il senso di appartenenza alla natura, la cura e la compassione verso ogni essere vivente, la fedeltà e il desiderio di essere felici. Per questo, abbiamo deciso di raccontare questa storia alle creature più vicine alle querce e alla Natura: i bambini. E di raccolgiere le loro domande.
dalle ore 17 alle 19 presso il Mulino di Basso — Torre Pallavicina (Bg) a pochi Km dal Tinazzo
Visita al Mulino con pale in funzione. All'interno di questa struttura storica ora è presente il CICLO DEL PANE: tutti potranno assistere e partecipare attivamente alla macinazione del frumento e alla sua trasformazione. Questa attività permette di conoscere come si faceva una volta il pane e forse anche di rivivere l'atmosfera che caratterizzava questi ambienti di lavoro.
domenica 18 luglio, ore 21,30
ROMANENGO (Cr), Terrazza Galilei
in caso di pioggia Teatro G. Galilei
LORENZO LOCATELLI
L'ALBERO DEL VIOLINO
Conferenza
Dall'albero al violino, un liutaio parla dei suoi segreti. Dall'albero alle emozioni. Come l'uomo è riuscito a unire la Natura ai propri sentimenti. La musica come linguaggio Universale, gli strumenti ad arco e la tradizione Cremonese nell'era della globalizzazione.
Lorenzo Locatelli è nato a Cremona, risiede ad Ostiano, paese natale del Maestro liutaio Pier Angelo Balzarini. Si diploma presso la Scuola Internazionale di liuteria A. Stradivari di Cremona, frequentando i corsi dei maestri: Massimo Negroni, Stefano Conia, Giorgio Scolari. Partecipa a corsi di specializzazione come il Master in Spagna a Madrid per la costruzione della chitarra Flamenca. Ultimati gli studi amplia le sue conoscenze costruttive in più settori musicali classici: cembalo, organo, apprendendo più nozioni possibili nella produzione del suono. Contemporaneamente frequenta ambienti musicali e didattici dove, grazie alla possibilità diretta del contatto con gli strumenti originali ad arco antichi e moderni crea la propria identità costruttiva nel rispetto della tradizione della Liuteria Cremonese. Inizia la sua attività professionistica condividendo le esperienze del liutaio Toto Francesco con il quale condivide la bottega in Piazza Lodi a Cremona. Attualmente in Italia importanti musicisti di livello internazionale e docenti di conservatorio musicale suonano i suoi strumenti. Nel mondo in ordine alfabetico i suoi strumenti si trovano in Canada, Cina, Germania, Giappone, Spagna, Russia, Taiwan, USA. È iscritto all'ALI (Associazione Liutai Italiani) dal 2000.
lunedi 19 luglio, ore 21,30
BORGO SAN GIACOMO (Bs)
Sagrato. In caso di pioggia Auditorium CRA
LE GRANDI INTERPRETI FEMMINILI
con
Claudia Cappelletti — vocalist
Alessandro Lupo Pasini — pianoforte, sintetizzatori, ed arrangiamenti musicali
Un grande Maestro di musica ed una grande voce, Claudia Cappelletti, giovane promessa italiana. Impegnati in una rilettura dei brani delle grandi interpreti musicali degli ultimi decenni. Sedici brani che spaziano dai successi di grandi interpreti italiane e internazionali di ieri e di oggi. Canzoni di Mina, Mia Martini, Anna Oxa, Gianna Nannini, Giorgia, Lisa, Laura Pausini, Antonella Ruggero, Celin Dion, Tina Turner, Areta Franklin. Grandi interpreti che hanno attraversato e influenzato la musica del '900. Il programma è estremamente coinvolgente in un crescendo di emozioni e virtuosismi ed è interamente originale negli arrangiamenti al pianoforte e alle tastiere dal Maestro Alessandro Lupo Pasini. Le straordinarie capacità interpretative di Claudia Cappelletti la collocano fra le grandi promesse della musica italiana.
martedi 20 luglio, 21,30
TORRE PALLAVICINA (Bg)
Mulino di Basso. Anche in caso di pioggia
SYLVIE COYAUD. L'OCA DEL MULINO
Ma quanti antenati!
Negli ultimi mesi la saga "Fuori dall'Africa" s'è complicata parecchio e nemmeno gli antropologi concordano su chi di preciso è uscito dal continente, da dove, e quando, e a quale specie Homo apparteneva, e qual è l'antenato comune a tutte quante. Presenteremo l'albero genealogico da sette milioni di anni a questa parte, dall'ultimo antenato in comune tra noi e altri primati, così come lo disegnano gli scienziati, e gli strumenti usati per farlo anche quando l'unico "caro resto" che hanno a disposizione è l'ultima falange di un mignolo
mercoledi 21 luglio, ore 21,30
CASATICO DI MARCARIA (Mn)
Corte Castiglioni, Via Nuova n 1. Anche in caso di pioggia ...
MARINA DE JULI
TUTTA CASA LETTO E CHIESA
di Dario Fo e Franca Rame
Uno spettacolo storico, fra i più rappresentati della coppia Fo-Rame che affronta con ironia la condizione femminile, tra il comico e il grottesco, che si dipana fra un'ironia sapiente e uno slancio alla riflessione, all'impegno sociale, tra i tanti perché lasciati senza risposte. Tutto visto con gli occhi delle donne che non hanno perso la capacità di ridere guardandosi allo specchio. Lo spettacolo si compone di due atti: Risvegli sui ritmi della vita quotidiana e La parpaja topola una esilarante lezione sulla sessualità. Appassionata e appassionante Marina De Juli riesce a tirar fuori dal suo esile corpo un'energia contagiosa che le consente d'affrontare testi non proprio facili come quelli dei suoi maestri.
Ingresso 5 euro
SELICHOT — ITINERARIO EBRAICO
giovedi 22 luglio, ore 21,30
BARCO DI ORZINUOVI (Bs)
Cortile del Castello Marinengo, anche in caso di pioggia
DARIO GARRIBBA
DAL MIRACOLO AL PRODIGIO. L'AGIRE DI GESÙ NEI VANGELI APOCRIFI
Indagando sulla descrizione e sulla rappresentazione dei miracoli nei vangeli apocrifi, si proverà a fare luce sul modo in cui si trasforma la percezione e la comprensione di Gesù e del suo operato nei primi secoli della cristianità. Cercheremo così di capire, con l'aiuto di testi e di immagini, come il cristianesimo si sia evoluto e come questa evoluzione si sia compiuta in una continua rilettura e reinterpretazione dell'azione del suo fondatore.
venerdi 23 luglio, ore 21,30
QUINZANO D'OGLIO (Bs)
Cortile Sede Comunale. In caso di pioggia corridoio Sede Comunale
MEGLIO TARDE CHE MAI
spettacolo comico musicale
con Franca Pampaloni e Luz Pierotto
Regia di Rita Pelusio
Un concerto comico capace di incantare e divertire un pubblico di ogni età con pochissime parole, con sonorità inedite alternate ad arie classiche, in esecuzioni impeccabili che fanno da sottofondo a gags virtuose e surreali e trucchi di magia. Per ricordare la "scomparsa" di Rosa, le due anziane concertiste Ada e Elsa, tornano in scena dopo tanto tempo, riproponendo il loro storico repertorio: quello che tanti anni fa le ha viste calcare, applauditissime, i palcoscenici dei più prestigiosi festival di musica classica. Sono un po' arrugginite nei movimenti e anche un po' dure d'orecchie. Le due vecchiette si scatenano e tra un sorsetto, una partita a carte, molti dispetti, qualche litigio e improbabili passi di danza, danno vita al più comico, sconclusionato e coinvolgente concerto di musica classica mai sentito.
sabato 24 luglio, ore 21,30
PUMENENGO (Bg)
Castello Barbò. In caso di pioggia presso l'Oratorio
COMPAGNIA MOSIKA
UN PAESE DI STELLE E SORRISI
prodotto dal Teatro dell'Argine
di e con Judith Moleko Wambongo e Victorine Mputu Liwoza
Segnalazione della giuria al Premio Teresa Pomodoro 2009
In scena due donne, due attrici africane che si racconto per parlare del valore incancellabile degli affetti familiari. Una racconta lo sradicamento e le difficoltà incontrate in un paese tanto diverso dal proprio per cultura e tradizioni; l'altra racconta l'impossibilità di vivere in un luogo devastato dalle guerre, dalla fame e dalla povertà. Attraverso lettere che viaggiano come aeroplanini di carta e note di canzoni popolari africane capaci di evocare un mondo solo all'apparenza lontano, si dipana una piccola storia che ha al proprio centro i grandi sentimenti della perdita e dell'attesa. Una storia che prova a raccontare con discrezione la forza straordinaria di un legame vissuto "da lontano". Lo spettacolo è adatto a un pubblico di ragazzi e adulti.
domenica 25 luglio, ore 16
SONCINO (Cr), Parco del Tinazzo
I KAKI DI NAGASAKI (1)
Racconto per bambini e adulti di Tiziana Volta
Il 9 agosto 1945 Nagasaki veniva bombardata con un ordigno atomico. Sembrava che qualsiasi creatura vivente fosse morta, invece, sotto le macerie sono sopravvissute alcune piante tra cui alcuni alberi di kaki. Dopo essere stato curato del botanico Masayuki Ebinuma uno di questi è ritornato in buona salute e dai suoi frutti si sono ottenuti alcuni semi. Sono così nate le “pianticelle di kaki di seconda generazione”.
Dal 1994 queste pianticelle vengono affidate ai bambini in visita alla città, chiedendo loro di farle crescere perché diventino simboli di pace.
Nell’agosto 1995, grazie al contributo dell’artista Tatsuo Miyajima, è nato il progetto “Revive time - Il progetto dell’albero del kaki”: il kaki cerca genitori adottivi in tutto il mondo per poter svolgere la sua missione di testimonianza e di custodia della memoria.
Le pianticelle di kaki sono divenute il simbolo del superamento delle barriere dello spazio e del tempo, nonché della rinascita della vita e della speranza. Proprio partendo dal bombardamento del 1945 verrà raccontata l’affascinante storia dell’Albero della pace di Nagasaki, parlando anche dell'ambiente che ci circonda come importante elemento per le condizioni di pace che va oltre la forza distruttrice dell'uomo.
Mondo senza Guerre e senza Violenza, Brescia - Coordinamento Bresciano Marcia Mondiale
(1) Progetto promosso dall’associazione umanista Mondo senza Guerre, che ha visto nel suo andare dalla Nuova Zelanda all’Argentina la partecipazione di milioni di persone in nome della pace attraverso la nonviolenza)
domenica 25 luglio, ore 21,30
DRIZZONA (Cr)
Cascina Piccolo Sforzosi — Via Ghinaglia, 5. In caso di pioggia Teatro Parrocchiale di Piadena, Piazza Garibaldi
COMPAGNIA MOSIKA
UN PAESE DI STELLE E SORRISI
ingresso 5 euro
martedi 27 luglio, ore 21,30
SONCINO (Cr)
Fossato della Rocca. In caso di pioggia Ex Filanda
SYLVIE COYAUD. L'OCA DEL MULINO
Microbi — di riserva
Per distinguere la diversità di creature unicellulari, occorre uno studio approfondito con strumenti e concetti inimmaginabile fino a trent'anni fa. Adesso si sa che sono onnipresenti sul pianeta, nei ghiacci a meno 20° C, in sorgenti ribollenti oltre i 100° C, in mezzo a radiazioni che ci cuocerebbero sul momento, e che il nostro stesso corpo ne ospita tra dieci e venti per ogni cellula umana D.O.C., e che senza di loro ci resterebbero due minuti di vita. Se sono riusciti a colonizzare per primi ambienti così diversi, perché su altri pianeti non ce l'avrebbero fatta?
mercoledi 28 luglio, ore 21,30
RUDIANO (Bs)
Casa De Leva — via Matteotti 12 In caso di pioggia Auditorium scuole elementari
FEDERICO BENUZZI
FISICA SOGNANTE
Birilli e leggi gravitazionali, palle e moti parabolici. In questo spettacolo giocoleria e fisica si incontrano in un o spettacolo unico e particolare. Fisica e Matematica! si fondono in un continuo alternarsi di arte e scienza, giocoleria e sua interpretazione fisica, tecnica e sua descrizione matematica. Nello spettacolo della durata di un'ora e venti minuti si alternano esercizi di giocoleria di alto livello e riflessioni sulle leggi della Fisica. Il tutto presentato in modo diretto, chiaro e divertente, fra il serioso (l'anima da insegnate) ed il pazzoide e confusionario (l'anima dell'artista di strada) così da fondere insieme una lezione di Fisica ed un'esibizione di giocoleria in uno spettacolo di Cabaret, adatto per un pubblico dai 3 ai 100 anni.
giovedi 29 luglio, ore 21,30
CALCIO (Bg)
Piazza San Vittore. In caso di pioggia Ex Cinema Astra, Via San Fermo.
BARBARIAN PIPE BAND
CONCERTO DI MUSICA TONANTE
Tuak (Pipaiolo) Piva Medioevale, Cornamusa Scozzese, Zampogna
Diabolus in Musica VII-m (Pipaiolo) Piva Medioevale, Cornamusa Scozzese, Bombarde, Flauti
Devsko (Pipaiolo) Piva Medioevale, Cornamusa Scozzese, Zampogna,
Madrasko (Tamburista) Abbellitore Tonante, Cantore
Clarinzia (Davullista) Portante Tonante
Vestono costumi medievali con piercing, tatuaggi e creste punk, parlano in volgare antico e vagandano per l'intera Europa per soddisfar la loro inesauribile sete d'avventure. Questo gruppo di cacciatori — raccoglitori, nonché musici, è composto da cinque suonatori: tre cornamusieri e due percussionisti in grado di evocare il tuono in terra, Taranis, loro patrono e gran dio delle tempeste. Come possente è la voce di Taranis così è la loro musica. Il loro repertorio spazia dalla musica medioevale alla musica tradizionale (francese, portoghese, bretone, scozzese, tedesca) fino a pezzi di loro creazione. Ogni pezzo è arrangiato e rivisto in chiave originale con una una spinta di energetica follia più vicina ad uno stile punk-celtico che al folklore.
venerdi 30 luglio, ore 21,30
ROMANENGO (Cr)
Piazza dietro al Comune. In caso di pioggia Teatro G. Galilei
ILINX — DEVIL, TWIST & SHOUT
farsa etica & tragicomica
visione e parole: Cristiano Sormani Valli
creazione: Nicola Castelli, Nicolas Ceruti, Maria Rosa Criniti, Luca Marchiori, Cristiano Sormani Valli.
video: Barbara Ferrari, Nicolas Ceruti. luci e scene:Nicolas Ceruti. costumi:Caterina Filice
Uno spettacolo d'altri tempi, comico, tragico, etico, poetico, politico, realista e metafisico: una farsa insomma. Parlando di quello che ci circonda attraverso tre personaggi, un pazzo e due idioti, dai valori "superati", che proprio non riescono a riconoscersi nel pensiero dominante del "nuovo millennio". In cerca della propria natura dimenticata, dispersi fra le cose della terra. Necessità, Giustizia, Fortuna e Grazia gli incontri sulla strada. Nel tempo presente del teatro, distillando dal passato, lo scatto per il futuro.
sabato 31 luglio, ore 21,30
SONCINO (Cr)
Piazza del Comune. In caso di pioggia Ex Filanda
EMANUELA GRIMALDA
MIDOLLA E ANIMELLE
Regia di Massimo Andrei
Una divertente commedia gastro-sentimentale che presenta fin dal titolo una manifesta affinità con le interiora, con le passioni che passano per l'intestino, le uniche veramente viscerali! Le eroine che si contendono il palcoscenico, personaggi femminili comici e surreali, vivono un quotidiano inventato e sanguinario assolutamente più innocente della realtà. In questo spettacolo scritto e interpretato da una donna finalmente si consuma la rivincita: basta rivendicazioni! Le donne di "Midolla e animelle" hanno risolto il problema alla radice: vedove o assassine, hanno capito che per superare i problemi con l'altra metà, è sufficiente eliminarla! Ecco allora sfilare in scena una serial killer siciliana, una terrificante napoletana che da un basso lavora in una hot line, una vedova che piange il marito morto a suon di house music, una ricca inglese appassionata dell'Italia e delle sue specialità ... Con un sottile humor nero che pervade tutto lo spettacolo.
Via xxv Aprile, 21 — 26014 Romanengo (CR)
tel/fax 0373 72 92 63 — info@piccoloparallelo.net
www.piccoloparallelo.net