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Inizio spettacoli ore 21,30
Ingresso gratuito.

 

venerdì 23 giugno
Pumenengo (Bg)

ritrovo dalle ore 20,30
presso il Castello Barbò
Partenza ore 21

PICCOLO PARALLELO

Il Respiro del Fiume

vaganza notturna lungo e dentro l'Oglio

Guida: Enzo G. Cecchi

prenotazione obbligatoria

 

Il cammino, la notte, l'acqua ... lungo e dentro l'Oglio come un rito per addentrarsi nel proprio cuore e nei labirinti della mente. Un'esperienza sensoriale e non uno spettacolo. Vivere il fiume di giorno è un fatto comune: la luce che rimbalza sull'acqua, i colori, la vegetazione, il canto degli uccelli, i rumori di lontane attività contadine ... Di notte no. Il buio rende tutto pura forma, l'olfatto si fa più sensibile e il respiro delle acque è il suono più potente della notte. L'animale umano affina i cinque sensi e percepisce nuove e impreviste sensazioni. Per chi conosce il fiume questa "esperienza vagante" sarà un modo per riscoprirlo, per chi non lo conosce un'esperienza sensoriale in luoghi affascinanti e misteriosi. Come sempre ogni partecipante dovrà portare qualcosa da mangiare che dovrà condividere con gli altri alla fine della camminata. Le regole precise, la liberatoria, il luogo di partenza e di arrivo, gli oggetti necessari, saranno comunicati esclusivamente ai partecipanti. Il numero minimo dovrà essere di 20 persone, il numero massimo di cinquanta.

Per info e prenotazioni:
enzogcecchi@gmail.com

 


 

sabato 24 giugno
Verolavecchia (Bs)
Torre Civica

in caso di maltempo:
Teatro Giorgio Montini
Vicolo Canale

TEATRO BLU

Centro di Sperimentazione Teatrale

TANGO DI PERIFERIA
Il ballo degli immorali

attori Silvia Priori
Roberto Gerboles

ballerini di Tango
Angela Quacquarella e Mauro Rossi

Testo e regia di Silvia Priori e Roberto Carlos Gerbolès

spettacolo di Teatro-Tango

 

Lo spettacolo è nel contempo una storia d'amore fra un uomo e una donna e il racconto della nascita ed evoluzione del Tango, da Buenos Aires e poi in tutto il mondo. "Tango di periferia" è un intreccio di storie raccontato a due voci, ovvero da Silvia e Roberto, che si intrecciano e confluiscono da "Ciccio e Maria si sta in armonia", locale dove si balla la musica "Nueva", delle "prostitute", la Milonga, il tango, non come quei locali dove c'è la musica dei ricchi, e dove si vive, si parla, ci si confida e si vive in Armonia. Armonia spezzata, dopo il riscatto sociale che viene dalla Sicilia con la valigia di cartone e fa incontrare Maria e l'Argentino Ciccio, che in una sera tragica, ammazza il biondo/balordo polacco e si ammazza in carcere: tutto sembra finire qui. Storie di periferia, di un destino già scritto, raccontato da Silvia e Roberto con musiche di tango classiche e recenti.

 


 

domenica 25 giugno
Pessina Cremonese (Cr)
Villarocca
Chiesa di San Leonardo

PANDEMONIUM TEATRO

La leggenda di San Cristoforo

con Tiziano Manzini

scena di Graziano Venturuzzo
luci ed immagini di Carlo Villa

 

La devozione a San Cristoforo, (il portatore di Cristo), affonda le sue radici in età medievale. Protettore dei pellegrini, dei traghettatori e di coloro che facevano lavori pesanti, ha poi trovato nel secolo XX una nuova e sterminata categoria di fedeli da proteggere: gli automobilisti. Lo spettacolo è diviso in due parti: la prima è una narrazione sulla figura del Santo anche in relazione alla leggenda che lo vuole legato proprio al territorio ed in specifico al Lago Gerundo compreso tra i fiumi Adda, Serio e Oglio. La seconda parte si concentra sulla vicenda personale grazie ad un mix sapiente fra il Codice Suardi e la Legenda Aurea. A supporto dello spettacolo verranno proiettate immagini iconografiche del Santo di diverse epoche con una base musicale (sia moderna che di Canti Gregoriani) che rimarca gli snodi emozionali dello spettacolo.

 


 

giovedì 29 giugno
Roccafranca (Bs)
Polo Civico Asilo Vecchio
Via Chiesa,6

in caso di maltempo:
Sala del Consiglio

PAOLA LOMBARDO
PAOLA TORSI

CONCERT JOUET
Concerto semi-serio per voce e violoncello

Paola Lombardo, voce
Paola Torsi, violoncello

Regia Luisella Tamietto
consulenza scenica Nicola Muntoni

 

Concert jouet è un concerto/spettacolo che unisce, in equilibrio costante, musica, comicità e fisicità. In scena Paola Lombardo alla voce e Paola Torsi al violoncello che, con la regia di Luisella Tamietto (Sorelle Suburbe). Le doti canore non comuni di Paola Lombardo e il virtuosismo musicale di Paola Torsi, che con disinvoltura passa da un

brano classico al pop rock, fa dello spettacolo un'esperienza esilerante, che conduce il pubblico in un crescendo di riso e comicità. In cui l'arte di arrangiarsi, stupire, improvvisare con il suono ed interpretare emozioni scintillanti, fantastiche, buffe, bambinesche diventa pura maestria. Le due si stanno preparando per andare in scena e l'approssimarsi diventa rottura di tutte le regola, e l'arrangiarsi all'ultimo minuto la costante. Ma d'altronde, quando ci si sente veramente pronti per una esibizione? Lo spettacolo è stato selezionato per l'internazionale "Torino Fringe Festival 2017".

 


 

sabato 1 luglio
Calvatone (Cr)
Casa dei Frati
località Santa Maria

ritrovo in Piazza Donatore del Sangue alle ore 20.45, partenza a piedi ore 21.00

in caso di maltempo:
nella stessa Piazza, Sala Civica

DANIELE RONCO

Mi abbatto e sono felice
il monologo eco-sostenibile

una produzione Mulino ad Arte, 2015

di e con Daniele Ronco
ispirato a "La decrescita felice" di Maurizio Pallante

regia / Marco Cavicchioli

elementi di scena / Piero Ronco, Federico Merula, Lorenzo Rota

 

"Mi abbatto e sono felice" è un monologo a impatto ambientale "0", autoironico, dissacrante, che vuole lanciare una provocazione importante: far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l'impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta sul quale abitiamo. Lo spettacolo non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall'attore in scena, che pedalando per un'ora intera su una bicicletta recuperata in discarica, fa girare una dinamo collegata ad un faro, che si illumina a seconda dell'intensità della pedalata. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati al mercatino dell'usato. Le musiche sono dal vivo. Lo stesso attore accompagna il pubblico in alcune esperienze sensoriali, suonando uno strumento a percussione in legno, realizzato a mano da un artigiano africano.

 


 

domenica 2 luglio
Palazzolo Sull'Oglio(Bs)
Villa Küpfer
Ritrovo in Piazza Castello
ore 21,00

in caso di maltempo:
presso il Teatro

DANIELE RONCO

Mi abbatto e sono felice
il monologo eco-sostenibile

una produzione Mulino ad Arte, 2015

di e con Daniele Ronco
ispirato a "La decrescita felice" di Maurizio Pallante

regia / Marco Cavicchioli

elementi di scena / Piero Ronco, Federico Merula, Lorenzo Rota

 

"Mi abbatto e sono felice" è un monologo a impatto ambientale "0", autoironico, dissacrante, che vuole lanciare una provocazione importante: far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l'impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta sul quale abitiamo. Lo spettacolo non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall'attore in scena, che pedalando per un'ora intera su una bicicletta recuperata in discarica, fa girare una dinamo collegata ad un faro, che si illumina a seconda dell'intensità della pedalata. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati al mercatino dell'usato. Le musiche sono dal vivo. Lo stesso attore accompagna il pubblico in alcune esperienze sensoriali, suonando uno strumento a percussione in legno, realizzato a mano da un artigiano africano.

 


 

giovedì 6 luglio
Palosco (Bg)
Parco Marinai

in caso di maltempo si terrà un incontro con la Compagnia presso l' Auditorium Comunale, Piazza Castello

QUETZALCOATL (Messico)

Ritual de Fuego

Francisco Vélez Cosgalla
Anìbal Canolik
Raùl Somarriba Hernàndez

 

Tre artisti, provenienti dal Mexico per un coinvolgente gruppo di percussionisti. Con eleganza felina e ritmo trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo. Energia allo stato puro. Gli artisti, al ritmo dei loro tamburi, si alternano al centro di un immaginario cerchio. Con mosse sensuali e straordinaria agilità "ipnotizzano" il pubblico creando giochi con il fuoco che sono di una spettacolarità estrema. Uno stupendo spettacolo di arte e cultura atzeca: "Ritual de fuego", dove con maestria, gli artisti mescolano la magia sciamanica con il virtuosismo dei loro tamburi e delle tante percussioni che riempiono l'aria. In questo insieme di musica, fuoco e danza, si creano il rituale e i combattimenti, per uno spettacolo di grande energia e unicità

 


 

sabato 8 luglio
Rudiano (Bs)
Giardini di Palazzo Fenaroli

in caso di maltempo:
Auditorium delle Scuole elementari

NANDO E MAILA

KALINKA - Il circo russo come non l'avete mai visto!

di e con Maila Sparapani e Ferdinando D'Andria

 

"Kalinka" è un varietà circense dove la musica dal vivo si intreccia con gags, tormentoni, acrobazie aeree e giocolerie. Nando e Maila costituiscono una coppia bene assortita che ha un "sapore" felliniano. Nando e Maila portano in scena una carica ludica e tenera che innerva screzi, frecciate, dispetti e che si arricchisce man mano di poesia. Duettano con contorsionismi esecutivi, ballano tanghi mentre suonano fisarmonica e violino, oppure cantano tarantelle roteando una matrioska di tamburelli. Eseguono vere e proprie "acrobazie musicali", trasportando il pubblico dal folclore russo a quello sudamericano, passando per suggestioni arabe, tzigane, canti sardi, pizziche e tarante eseguite con strumenti caratteristici. Kalinka é uno spettacolo caldo e "contagioso" che sa coinvolgere un pubblico di tutte le età.

 


 

domenica 9 luglio
San Paolo (Bs)
Laghetto di Scarpizzolo

in caso di maltempo:
al coperto in una cascina

MARCELLO BALCONI
ANDREA CAPPELLI

Concerto per soffio e battito

 

Un concerto per un luogo insolito e due strumenti altrettanto insoliti: didgeridoo e handpan. Il didgeridoo, strumento a fiato proveniente dalla tradizione aborigena australiana, accompagnatore di cerimonie rituali e ancestrali; l'hand pan strumento a percussione (e sfioramento) di recente creazione ma rieccheggiante sonorità etniche e metalliche. Il primo ricavato da un ramo di eucalipto il cui interno è stato scavato dalle termiti; il secondo composto da due semisfere appiattite in acciaio temperato e rifinito a mano. Ognuno di loro è unico perché creato dalla natura o dalla manualità umana. Com'è unico Il luogo: il laghetto di Scarpizzolo con i suoi anfratti, i suoi cespugli e le sue acque.

 


 

venerdì 14 luglio
Chiari (Bs)
Portico della Biblioteca Fausto Sabeo

Ingresso da via Ospedale Vecchio, 8

in caso di maltempo:
Salone Marchettiano
Via Ospedale Vecchio
(dietro la Biblioteca)

ECCENTRICI DADARO'

SENZA FILTRO
uno spettacolo per Alda Merini

con Rossella Rapisarda
musiche originali dal vivo
Marco Pagani

regia Fabrizio Visconti

scene Marco Muzzolon
costumi Mirella Salvischiani
disegno luci Fabrizio Visconti

Vincitore Premio della Critica Città di Vigevano 2014

Premio SaltinAria Migliore Attrice 2015

 

1 novembre, è "la notte dopo". Due sedie, una macchina da scrivere e un finale da trovare. E' l'ultimo appuntamento per chiudere una storia, per mettere un finale a un libro di appunti scritti giorno per giorno. E' l'epilogo del libro di una vita e dell'Alda non c'è più o forse aspetta che il suo angelo custode impari a fumare. Il luogo dell'appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Milano, dove l'Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo. I protagonisti: un angelo custode e "l'Alda". Lo spettacolo è un inno alla vita e all'amore, e una dedica a una delle anime più grandi che Milano abbia visto nascere tra le sue vie, un invito a conoscere il "dietro le quinte" di una donna che fu un inno alla Vita e all'Amore, quell'Alda Merini condannata e salvata dalla sua poesia.

 


 

sabato 15 luglio
Torre Pallavicina (Bg)
Palazzo Barbò
Torre di Tristano Sforza

in caso di maltempo:
sotto il Portico

QUI E ORA
Residenza Teatrale

MY PLACE
Il corpo e la casa

Con Francesca Albanese
Silvia Baldini e Laura Valli

Regia Silvia Gribaudi

Assistente alla regia
Roberto Riseri
Disegno luci Silvia Gribaudi e Domenico Cicchetti

 

In scena tre corpi in biancheria intima, volutamente messi in evidenza. Tre donne non più giovani ma non ancora vecchie, certamente non perfette. Ma belle. Perché autentiche. E disposte, in uno show surreale, ad offrirsi al pubblico per quello che sono, corpi senza casa né spazio, sfrattate dal proprio io, lanciate a inseguire, divorare e moltiplicare le proprie ombre. Con passo leggero e sguardo ironico e tragicomico sul femminile. Il corpo-casa è l'immaginario intorno a cui si sviluppa lo spettacolo, da questo luogo le attrici partono per svelare momenti di fragilità e di bellezza, per restituire spaccati di intimità, per disvelare un posto segreto, un luogo fisico o uno spazio dentro di noi. Poche parole, quadri visivi, corpi in movimento. Un racconto fisico che va a indagare i luoghi dell'intimo. Masse corporee vive e non censurate, vere ma ben diverse da quelle che oggi siamo abituati a vedere in mostra sui giornali, su internet, in televisione.

 


 

domenica 16 luglio
Pumenengo (Bg)
Santuario
Madonna della Rotonda

ENSEMBLE VOCALE
VIRGO VOX

Lux Fulgebit

Isabella Di Pietro, Valentina Ghirardani, Nancy Garcia Siurob, Gabriella Mascadri, Maria Massimini, Ilaria Molinari, Marcella Moroni, Fabiana Nisoli

 

Un noto aforisma afferma che non esista il buio, ma che questo sia soltanto assenza di luce. Anche il silenzio è assenza di suono, ma in musica questo ha un valore fondamentale, che determina l'importanza stessa del suono. Allo stesso modo il buio, spirituale, fisico, mentale, aggiunge valore alla luce, diventando parte essenziale dell'esistenza insieme alla vita, la lucidità, la consapevolezza. In un percorso tra l'antica devozione e il sentire contemporaneo, nel programma del concerto questa alternanza viene tradotta in musica attraverso differenti dimensioni poetica, spirituale, religiosa, popolare per riproporre, in poco meno di un'ora d'arte sonora, fasi, sensazioni e direzioni dell'esperienza umana tra oscurità e luce. In scena otto voci femminili, quattro soprani e quattro contralti, per un programma che alterna canto gregoriano e brani contemporanei.

 


 

Da martedì 18
a giovedì 20 luglio
Pumenengo (Bg)
Castello Barbò, sala Consigliare

PICCOLO PARALLELO

L'angelo nato da un sogno
(La condizione di Pietro)

di e con Enzo Cecchi

Posti limitati
si consiglia la prenotazione

Cell. 3384716643

 

Fra i calanchi delle colline romagnole dove il vento delle montagne si incrocia con quello che arriva dal mare scaturisce la condizione di Pietro. Un uomo che solo in età adulta e solo dopo la morte dei genitori scopre che forse non era figlio loro. Pietro non parlerà mai e non comparirà mai. Lo racconta un amico, con affetto, tenerezza, leggerezza. Un amico che Pietro aveva voluto vicino a sè, in una ricerca durata anni e mai approdata a nulla. Una ricerca che si svolge all'interno di un triangolo maledetto chiamato I"l far west della Romagna", fra calanchi da brivido e canti quasi ululati del vento. Dagli anni cinquanta ad oggi. Sessanta anni di vita vissuti a volte come fossero dati in prestito. L'amico di Pietro, il protagonista del racconto, è il testimone di questa tessitura mai conclusa e ha deciso di raccontare perché così Pietro gli ha chiesto. All'inizio questo protagonista avrebbe avuto voglia di raccontare solo per immagini e danza, poi prepotenti sono arrivate le parole che hanno voluto sposare la leggerezza del vento. La Romagna, quella delle colline e delle montagne, sogno perduto per entrambi, è il terzo protagonista. Silenziosa, ironica, irraggiungibile e affascinante. Quasi un valzer, una mazurka, una polka, rigorosamente non classiche, ma da liscio appunto, romagnolo. Per celebrare la vita, quella che viene e quella che va.

 


 

venerdì 21 luglio
Soncino (Cr)
Parco del Tinazzo

Anche in caso di maltempo

MARCO PAGANI
IN CONCERTO

Fly away

 

Un concerto speciale per un chitarrista "fingerstyle". Marco Pagani è compositore e arrangiatore, fonde nella sua produzione molteplici stili musicale spaziando dal Jazz al Pop, senza tuttavia identificarsi in nessuno di essi, ma solo in una grande opera di valorizzazione della chitarra. Si è esibito al BluNote e al Teatro Strehler di Milano. E' docente di musica d'insieme e chitarra classica e moderna presso la scuola "Rinascita per il 2000" a Milano. Nei suoi concerti conduce il pubblico in un mondo di sonorità sorprendenti anche grazie al contributo di tecnologie applicate alla chitarra e virtuosismi percussivi con i quali crea atmosfere inaspettate e suggestive mai vincolate da stereotipi di alcun genere; un vero e proprio viaggio come lui stesso ama definire "senza meta e senza pensiero, nessun confine, un volo libero".

 


 

sabato 22 luglio
San Martino dall'Argine (Mn)
Chiesa Castello

ECCENTRICI DADARO'

SENZA FILTRO
uno spettacolo per Alda Merini

di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda

con Rossella Rapisarda

musiche originali dal vivo
Marco Pagani

regia Fabrizio Visconti

scene Marco Muzzolon
costumi Mirella Salvischiani
disegno luci Fabrizio Visconti

con il sostegno di Regione Lombardia
Progetto NEXT 2012

Vincitore Premio della Critica Città di Vigevano 2014

Premio SaltinAria Migliore Attrice 2015

 

1 novembre, è "la notte dopo". Due sedie, una macchina da scrivere e un finale da trovare. E' l'ultimo appuntamento per chiudere una storia, per mettere un finale a un libro di appunti scritti giorno per giorno. E' l'epilogo del libro di una vita e dell'Alda non c'è più o forse aspetta che il suo angelo custode impari a fumare. Il luogo dell'appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Milano, dove l'Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo. I protagonisti: un angelo custode e "l'Alda". Lo spettacolo è un inno alla vita e all'amore, e una dedica a una delle anime più grandi che Milano abbia visto nascere tra le sue vie, un invito a conoscere il "dietro le quinte" di una donna che fu un inno alla Vita e all'Amore, quell'Alda Merini condannata e salvata dalla sua poesia.

 


 

CHIUSURA DEL FESTIVAL

domenica 23 luglio
Orzinuovi (Bs)
Arena dietro la Rocca

in caso di maltempo:
Centro Culturale Aldo Moro
Via Palestro, 17

COMPAGNIA
LANNUTTI & CORBO

All'inCIRCO Varietà

Con Domenico Lannutti
e Gaby Corbo

 

La compagnia nasce dall'incontro di due artisti: Domenico Lannutti (Italia), comico, attore, mago, autore, regista e insegnante di teatro comico e Gaby Corbo (Argentina): acrobata, attrice e insegnante di circo teatro. I loro spettacoli fondono comicità, magia, acrobazia, trasformismo, poesia e follia, spettacoli d'arte varia a cavallo tra il circo-teatro e il cabaret. Lo spettacolo è un varietà surreal-popolare, popolato da personaggi bizzarri e assurdi: un imbonitore, una soubrette, Saverio l'oggetto del desiderio, un acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia, un ventriloquo muto, Frank-Stein, il mago della Maiella e la sua assistente, e altri eventuali e vari. "All' inCIRCO Varietà" fa ridere e sognare con la testa, la pancia e il cuore. Lo spettacolo è godibile dai 0 ai 100 anni, può essere degustato a qualsiasi ora del giorno e della notte, prima e dopo i pasti: in pochi anni è riuscito a collezionare più di trecento repliche in tutta Europa.